Caso Ducci, ora volano le denunce
Discalzo: «Io diffamato da Progetto»

Sul caso Ducci la politica s’infiamma. E tra “Fino Futura” (minoranza) e “Progetto per Fino” (maggioranza) volano denunce. Non si placa il dibattito per la vicenda Raj Ducci: il ventiquattrenne ex consigliere comunale di Fino Futura, ex militante di Fratelli d’Italia, ex membro di Gioventù Nazionale Como (è stato espulso) indagato dalla Procura di Milano per il reato di produzione di materiale pornografico con protagonista una quattordicenne.

“Progetto per Fino”, lista di maggioranza, ha pubblicato domenica un lungo post sulla sua pagina Facebook, corredato dagli articoli del nostro giornale, in cui parla di «episodio ignobile, inquietante, una schifezza».

Nel post si legge: «I colleghi della lista? Sapevano tutto. In primis il capogruppo Roberto Discalzo, il quale ha preso le difese di Ducci dopo l’ingresso non autorizzato nello spogliatoio della palestra delle scuole medie, durante l’orario scolastico, in presenza di minori. E poi oggi leggiamo sui giornali questa schifezza».

Discalzo respinge le accuse al mittente e al contempo ha presentato querela in Procura per diffamazione. «Nel post - afferma - mi vengono attribuiti falsamente atteggiamenti di tolleranza o copertura rispetto a presunti comportamenti penalmente rilevanti dell’ex consigliere Raj Ducci, utilizzando espressioni fortemente lesive della mia reputazione personale e istituzionale, nonché quella degli altri componenti del gruppo Fino Futura».