Coronavirus: Fino
Saponette di speranza
Le realizza il piccolo Mirko

Lontani con il corpo, ma vicini con il cuore. È nel piccolo gesto di un bambino di tre anni, nella sua innocenza, creatività e generosità e in quel sorriso carico di gioia che, anche in momenti bui come quello che stiamo vivendo, si rivede uno spiraglio di luce.

E, perché no, prendere esempio. Mirko ha tre anni, vive a Fino Mornasco e, con l’aiuto della sua mamma, ha realizzato delle splendide saponette da appoggiare sul muretto fuori casa, così che chi passa e ne ha necessità, le possa prendere.

L’idea

L’idea è nata negli ultimi giorni, unendo l’esigenza di tenere impegnato un piccolo vulcano di energia che al sonnellino pomeridiano preferisce nuove avventure, con la voglia di sentirsi vicini agli altri, rispettando naturalmente tutte le norme di sicurezza che l’emergenza coronavirus impone.

È mamma Leandra a raccontare come è nata l’iniziativa, apprezzatissima dai compaesani. «Bisognava pensare a come intrattenere questo instancabile bimbo, così abbiamo iniziato a fare dolci – spiega Leandra – un po’ per noi, poi però non si poteva mangiare ogni giorno così tanti zuccheri, così abbiamo iniziato a regalarne anche ai nostri vicini. È stato un modo per sentirci anche meno distanti. Siamo un complesso di quattro villette, è capitato che uno dei vicini non rispondesse subito e Mirko ci era rimasto molto male, perché ci teneva a regalargli il dolce. Quando ha risposto, il viso di mio figlio si è illuminato».

Mangia una crostatina oggi, un ciambellone domani, giunge il momento di cambiare strategia per non far schizzare la glicemia alle stelle ed ampliare la rete di coloro che possono usufruire delle creazioni del bambino. A mamma Leandra viene dunque l’idea: delle saponette, facili da realizzare e a portata di bambino, utili per tutti. «Ho pensato che fosse meglio evitare di regalare cibo, il sapone è già diverso – prosegue Leandra – è semplice da realizzare: ho acquistato il sapone neutro, sciolto al microonde, aggiunto oli essenziali colorati e quindi messo nelle formine, passaggi che ha potuto fare Mirko con il mio aiuto».

Un tutorial per crearle

«È stato un modo per passare il tempo, lui è felice perché gli piace donare e si tiene impegnato. Anche i Carabinieri di Fino, passando, gli hanno lasciato un bigliettino con scritto “Grazie”. Abbiamo anche realizzato un tutorial: una volta tolto il sapone dalle formine, lo abbiamo insacchettato, aggiunto un bigliettino e messo fuori, proprio di fronte a casa. Penso che sarebbe bello se tutti i bambini realizzassero qualcosa da regalare agli altri, alla fine in questi giorni si fanno tanti lavoretti in casa per far passare il tempo, è un gesto che strappa un sorriso e aiuta a sentirsi più vicini».