Dalle elementari di Valle Mulini a Socco
Cantieri estivi senza sosta nelle scuole

Fino Mornasco, tetto nuovo per la mensa, corridoi imbiancati e la palestra tornata alle origini. E per la media si va avanti a passo spedito

Fino Mornasco

Un tetto nuovo per la mensa, le pareti dei corridoi imbiancate e la palestra è tornata al 1939: anno di costruzione.

Sono i lavori effettuati dal Comune nel corso dell’estate all’interno delle scuole, opere che alunni e studenti stanno vedendo o vedranno in questi giorni dopo il rientro in classe. Il costo totale dei cantieri ammonta a 250mila euro, 20mila euro in più rispetto alle previsioni di spesa.

L’opera principale è stata sicuramente il rifacimento del tetto del refettorio della scuola elementare di Valle Mulini. Il tema era stato anche al centro del dibattito politico, sollevato in consiglio comunale dalla lista civica d’opposizione Fino Futura.

All’epoca l’amministrazione comunale aveva replicato che era già nei programmi la soluzione delle infiltrazioni nel refettorio col rifacimento del tetto. Così è stato. Il sindaco Roberto Fornasiero spiega «Nello stesso plesso abbiamo sostituito alcuni serramenti e effettuato l’imbiancatura». Quest’estate si è puntato molto anche sulla sicurezza. Per la prevenzione del rischio di sfondellamento solai gli operai sono intervenuti in 5 istituti: scuola media, elementari di via Trento in centro, di Socco, di Andrate e infanzia via Val Mulini per una spesa totale di 37mila euro.

L’elementare di Socco è finita al centro dell’attenzione dell’amministrazione comunale anche per l’imbiancatura delle parti comuni, corridoi e scalinata, ma si pensa già al 2026. Il sindaco: «Il prossimo anno imbiancheremo tutte le aule».

Invece all’elementare del capoluogo in via Trento i lavori si sono concentrati in palestra. Rifatto il tetto, sostituiti i serramenti, mancava solamente l’imbiancatura. Fornasiero: «Adesso l’aspetto è esattamente uguale all’anno della sua costruzione datata 1939». In verità sono cambiati un paio di dettagli: il riscaldamento, all’epoca non c’era, l’installazione delle lampade a led, permetteranno un’illuminazione migliore e al contempo un deciso risparmio energetico.

Nei mesi scorsi sono proseguiti anche i lavori per la costruzione della nuova scuola media in via Leonardo da Vinci, un’opera da 11 milioni e 200mila euro finanziata con fondi del Pnrr. Il cantiere dovrà chiudersi entro e non oltre il marzo del prossimo anno, altrimenti il Comune rischia di perdere i fondi europee.

Il sindaco ribadisce: «Siamo in costante contatto con l’impresa appaltatrice, ora siamo in una fase di lavorazioni diverse e al contempo complesse. Nelle prossime settimane la struttura lignea sarà terminata, a seguire verrà il momento di pensare ai serramenti e soprattutto all’impiantistica». Nonostante ciò il primo cittadino rassicura: «I tempi del cronoprogramma sono rispettati». Alla fine del marzo 2026 Fino Mornasco, Luisago e Cassina Rizzardi avranno una nuova scuola media all’avanguardia per i propri studenti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA