Due feriti, uno è gravissimo : giallo nel bosco dello spaccio

Fino Mornasco Episodio ancora tutto da chiarire avvenuto ieri sera. Elisoccorso e carabinieri in via Campagnola: due stranieri a terra

Grave episodio dai contorni ancora tutti da chiarire nella serata di ieri a Fino Mornasco, nei boschi che circondano via Campagnola, area nota per essere uno dei punti di spaccio in cui i carabinieri più volte hanno fatto interventi e arresti proprio per prevenire e contrastare attività illegali.

Due uomini di 30 e 24 anni, di cui non sono note le generalità ma che sono stranieri e di origine marocchina, sono stati aggrediti e feriti in modo serio con armi contundenti e da taglio mentre alle 19.30 si trovavano all’interno del bosco.

A lanciare l’allarme chiamando il 118 sarebbero stati alcuni cittadini.

La segnalazione

La segnalazione è giunta anche ai carabinieri della Compagnia di Cantù che hanno inviato subito più pattuglie sul posto per verificare quello che era accaduto.

Uno dei due feriti è stato soccorso all’interno del bosco, con un codice di intervento che è stato identificato come “giallo”, quello di media gravità. Aveva ferite superficiali pare da taglio ed è stato trasportato al Sant’Anna.

Ben più gravi le condizioni del secondo ferito, per cui è stato fatto alzare in volo anche l’elisoccorso. Il codice di intervento in questo caso è stato il rosso, quello più preoccupante, e al momento di andare in stampa le condizioni erano molto gravi.

È stato portato all’ospedale di Varese. Aveva una importante lesione al volto inferta forse con un corpo contundente, e altre lesioni da taglio in altre parti del corpo.

A Fino Mornasco, nel pieno di una ingente mobilitazione, sono arrivate anche due ambulanze partite dall’Sos di Appiano Gentile e dalla Croce Verde di Fino, supportate in posto anche da un’auto medica. Difficile al momento aggiungere altro.

Indagini in corso

Dalle poche notizie che emergono, i fatti sarebbero avvenuti non lungo la via Campagnola ma proprio all’interno del bosco, in pieno buio.

L’area è nota da tempo per una serie di operazioni compiute proprio dai carabinieri anche con il supporto degli Squadroni Eliportati “Cacciatori”, addestrati per operare in contesti di terreno difficoltoso.

Quanto accaduto potrebbe dunque essere collegabile al mondo dello spaccio ma ogni pista non viene al momento esclusa, nemmeno che a colpire i due feriti possano essere state altre persone.

Insomma, le indagini sono in corso e al momento il quadro di quanto accaduto deve ancora essere ricostruito.

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