Fino, le “ronde fai da te”
Allarme ad Andrate

Un gruppo di cittadini si è mobilitato davanti all’emergenza furti organizzando per le strade

Una media di un furto o tentato furto al giorno, le Forze dell’Ordine che per evidenti motivi non possono essere ovunque e cittadini che si organizzano. Definirle “ronde” è improprio ma, in buona sostanza, è quello che sta accadendo a Fino Mornasco. Per stessa ammissione dei diretti interessati e con tutte le perplessità che questi controlli in paese finiranno inevitabilmente per suscitare.

Il racconto

I primi risultati, per così dire, si sono già visti. E’ stata una serata movimentata quella di lunedì ad Andrate, quando un gruppo di ragazzi della frazione, una ventina circa, ha sorpreso tre uomini aggirarsi con fare sospetto nei pressi di un’abitazione.

Subito i giovani hanno pensato alla presenza di ladri e così li hanno avvicinati, ma a quel punto i tre hanno tentato di fuggire. Due ci sono riusciti facendo perdere le proprie tracce, il terzo invece ha cercato riparo nel giardino di una villetta, ma è stato subito scovato dal gruppo di andratesi.

I ragazzi, a quel punto, hanno allertato i Carabinieri che sono giunti sul posto. L’uomo fermato aveva con sé uno zainetto e una tanica e quando è stato avvistato insieme agli altri, si trovava in via Puglia.

L’uomo, è bene premetterlo, non aveva ancora fatto irruzione in nessun appartamento, ma il fatto che abbia cercato di far perdere le proprie tracce - dicono i ragazzi - li ha indotti a intervenire allertando i carabinieri.

Ad Andrate, così come in tutta Fino Mornasco, l’allarme è altissimo tanto da generare una vera e propria psicosi per ogni viso non conosciuto, anche se magari si può trattare di persone non residenti in zona o appena arrivate, ma non certo con l’intenzione di compiere reati.

«Una volta ci si conosceva tutti qui, eravamo circa 500, adesso è diverso perché ci sono tante persone in più e nuove, ma di vista bene o male ci si riconosce – ci ha spiegato un residente – Ogni sera un numeroso gruppo di ragazzi gira per la frazione, a piedi o in macchina e controlla. E’ stata creata una rete anche attraverso i social, in modo da essere tutti costantemente in contatto. Se c’è qualcuno di sospetto, si riesce ad intervenire subito e così è stato questa sera. La nostra forza è il fatto che ci sia molta coesione e legame, speriamo in questo modo di poterci tutelare».

Una sola strada

In questo caso, le “ronde” hanno assolto al loro compito: l’accesso ad Andrate è rappresentato da un’unica strada, quindi è praticamente impossibile entrare e non essere visti. Spesso però i ladri si muovono a piedi, sfruttando anche i boschi per far perdere le proprie tracce. Solo qualche giorno fa, è stata rinvenuta proprio ad Andrate in zona asilo un’auto rubata, al cui interno c’erano oggetti da scasso tra cui un piede di porco. Veicolo probabilmente utilizzato per i recenti furti.

.

© RIPRODUZIONE RISERVATA