Un altro passo in avanti contro le frane: introdotto il sistema di controllo delle piogge

Blevio La nuova centralina installata a Sopravilla permetterà di controllare la situazione in tempo reale

È il sindaco Alberto Trabucchi ad annunciare un altro importante tassello nella faticosa opera di messa in sicurezza del paese, dopo le alluvioni che purtroppo si sono susseguite dal 24 luglio 2021 in poi, l’ultima lo scorso 18 settembre.

In particolare, salvo qualche ritocco finale, ha trovato finalmente concretizzazione il sistema di monitoraggio e allerta che, attraverso pluviometro, piezometro, cavi “a strappo” e telecamera potrà fungere da sentinella in caso di importanti concentrazioni di precipitazioni, dando così l’allarme al Comune e via sms alla popolazione. Il sistema, che a monte ha un lavoro del Politecnico, sarà dotato anche di “segnali luminosi” da installare lungo la Lariana (d’intesa con prefettura e Provincia) così da evitare che nel malaugurato caso di un nuovo “fiume” di fango sulla provinciale le auto ed i mezzi in transito possano trovarsi in situazioni di pericolo, garantendo la chiusura in tempi celeri dell’ex statale.

Il sistema, che poggia su una centralina installata Sopravilla (una delle frazioni simbolo di questi due anni e mezzo particolarmente complessi), è stato realizzato attraverso un contributo regionale pari a 90 mila euro (Iva inclusa), che comprende anche le pratiche di esproprio - particolarmente complesse -, la pulizia dell’area interessata, la realizzazione dei plinti di sostegno e tutte le opere connesse. «Ci siamo, finalmente», conferma il sindaco Trabucchi, che domani effettuerà un nuovo sopralluogo sul posto, il primo a lavori quasi conclusi.

«Ci siamo dovuti confrontare anche in questo caso con la burocrazia, che ad esempio ha dilatato le tempistiche legate all’esproprio dell’area interessata da questa importante iniziativa - aggiunge il primo cittadino -. Ora però siamo pronti a dotare il paese di un altro importante tassello nell’ottica di quella prevenzione che dovrà andare ad affiancarsi alle tante opere di messa in sicurezza che abbiamo già messo in campo o che dovranno essere realizzate. Ricordo in questo contesto i 10 progetti del Pnrr in dirittura d’arrivo. Non potremo prevede con certezza eventuali nuove alluvioni, un po’ come accade per i terremoti, ma avremo la possibilità di avere dalla nostra un sistema d’allerta che ci garantirà il giusto preavviso per informare da un lato la popolazione e per evitare il coinvolgimento della Lariana dall’altro. Siamo molto soddisfatti».

Detto che anche il torrente Pertus sarà dotato di pluviometro, il sindaco Trabucchi ha annunciato per martedì un nuovo incontro in Regione, con la struttura dell’assessorato alla Protezione civile.

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