«Galleria vuota, ma il centro intasato»
Troppi passano dalla vecchia Regina

Cernobbio Gazzola accende la polemica e chiede di disincentivare i passaggi dal centro - Il sindaco Monti nega e replica: «Nessuna coda, solo normale traffico della domenica»

Cernobbio

Viabilità e parcheggi continuano a tenere banco nel dibattito politico cittadino. Questa volta è il capogruppo di “Cernobbio Futura” Andrea Michele Gazzola a innescare, con tanto di documentazione fotografica a corredo, una nuova polemica a distanza con l’amministrazione comunale, con il sindaco Matteo Monti a sua volta sulle barricate, forte delle sanzioni contro la “sosta selvaggia” elevate anche in questo fine settimana. Ma andiamo con ordine.

«Piccola analisi di una domenica primaverile a Cernobbio - l’incipit del post di Gazzola -. Tutti passano dal centro cittadino per raggiungere centro ed alto lago. La galleria (lungo la Regina, ndr.) è sempre deserta. Alle 12.30 coda lungo tutta Villa Erba per salire verso i Comuni del lago a causa del semaforo della strettoia. E quando sarà pronto lo svincolo nulla cambierà».

Da qui la riflessione politica con annessa stoccata nei confronti dell’amministrazione e cioè «già da ora serve disincentivare il passaggio da Cernobbio in favore della galleria. Anche la segnaletica d’ingresso, in questo contesto, è poco chiara».

«Perché dunque non intervenire tutti i fine settimana, in collaborazione con le altre forze di polizia del territorio, già alla rotonda sul Breggia?». Poi un accenno alla situazione di via Garibaldi, divenuta pedonale del 1° marzo. «Quasi tutti i giorni vediamo le colonne di auto parcheggiate che ne se infischiano occupando la carreggiata. D’altronde l’ammenda è poco superiore alla tariffa degli stalli blu unita alla comodità data dalla centralissima via», ha fatto notare ancora Andrea Michele Gazzola.

Pronta la replica del sindaco Monti, che anzitutto ha fornito il dato aggiornato delle sanzioni elevate dalla polizia locale nel fine settimana, a cominciare da quelle connesse alla “sosta selvaggia”.

Sanzioni che nella sola giornata di domenica hanno raggiunto quota 46 sommandosi alle 19 di sabato. Dunque il fine settimana si è chiuso a quota 65 sanzioni, a conferma dell’attenzione che il Comune e la polizia locale continuano ad avere sull’argomento. Anche se a differenza degli scorsi fine settimana non vi sono state auto rimosse con il carro attrezzi.

«Uno degli obiettivi che ci siamo posti è quello di controllare il centro cittadino, ma anche le frazioni coprendo la maggior parte di territorio possibile - la sottolineatura del sindaco -. Ero in zona municipio all’ora in cui il consigliere Gazzola ha immortalato la coda ferma. C’era il traffico della domenica, sostenuto e con qualche minuto d’attesa. Non ho visto coda ferma. Noi continuiamo a fare la nostra parte. Lo dimostrano anche le sanzioni di sabato e domenica. È chiaro che non possiamo arrivare dappertutto. Ci tengo a sottolineare che la nostra polizia locale è operativa sette giorni su sette».

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