Rovenna, la materna trasferita dal 2026: «Sempre meno alunni»

Cernobbio, ultimo anno scolastico nella frazione, poi il trasloco nella sede centrale del paese. Il sindaco: «Abbiamo investito molto sull’istituto di Campo Solare, che riaprirà a settembre»

Cernobbio

Due interrogazioni sono state affrontate nell’ultimo Consiglio comunale per capire non solo cosa accadrà da settembre in poi dentro la scuola primaria di Campo Solare da settembre in poi, quando l’istituto scolastico riaprirà dopo il lungo lavoro di ristrutturazione di fatto ormai concluso, ma anche all’interno della scuola dell’infanzia di Rovenna e così in tutti gli immobili scolastici comunali.

Interrogazioni che hanno portato la prima (sulla scuola dell’infanzia di Rovenna) la firma del gruppo “Progetto Cernobbio” e la seconda (sul destino degli immobili scolastici comunali) dei gruppi “Cernobbio Futura” e “Tu a Cernobbio”.

Per la scuola dell’infanzia di Rovenna, il sindaco Matteo Monti ha confermato «che il futuro è già stato delineato durante l’incontro, convocato dal dirigente scolastico, con le 26 famiglie cui fa riferimento la scuola dell’infanzia, 20 delle quali residenti fuori dai confini territoriali di Cernobbio e sei a Cernobbio di cui una a Rovenna».

L’opzione in campo (oggetto dell’incontro) era quella di spostare la scuola dell’infanzia di Rovenna a Cernobbio “capoluogo” già da settembre. I genitori però - alla presenza anche dell’assessore Maria Angela Ferradini - hanno confermato di voler rimanere a Rovenna anche nell’anno scolastico 2025-2026. «Di sicuro non si può più pensare di tenere la scuola dell’infanzia a Rovenna nelle attuali condizioni. Serve un investimento notevole - la chiosa del primo cittadino -. Peraltro ci sono sempre meno bambini di Cernobbio che frequentano quella scuola».

Da qui l’annuncio. Da settembre 2026 - come rimarcato dal sindaco - la scuola dell’infanzia di Rovenna si sposterà a Cernobbio “capoluogo”. «Questo almeno è l’obiettivo - la chiosa del primo cittadino -. Per quanto riguarda la destinazione a medio e lungo termine di quell’immobile, nel Pgt individueremo la destinazione anche di quell’area. Non ha più senso avere così tanti immobili scolastici dislocati sul territorio, a fronte anche dell’intervento rilevante affrontato a Campo Solare».

A proposito di questa (oggi) moderna primaria a fronte di un milione e 300 mila euro di lavori, Monti ha confermato - in linea con quanto annunciato già al nostro giornale e a dirigente scolastico e genitori - che «Campo Solare riaprirà a settembre». «In questi giorni è in corso la posa degli arredi - ha fatto sapere il sindaco -. Nei prossimi giorni avremo un incontro di coordinamento con i due assessori e con il dirigente scolastico per attuare il trasferimento di tutto quello che serve in funzione della ripresa delle lezioni».

Nel contempo è in essere il “lotto due” dei lavori, con le tre aule che verranno riqualificate e utilizzate una volta ultimate anche come seggio elettorale. A bilancio, infine, sono stati stanziati 200mila euro nel 2025 e 350mila nel 2026 per lavori di ammodernamento ed efficientamento anche del plesso di Cernobbio “capoluogo”, così da poter apportare migliorie agli ambienti dopo che peraltro Campo Solare avrà ripreso la propria attività in autonomia.

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