Studenti lasciati a piedi: «Il bus C70 non si ferma»

La scuola è iniziata da oltre un mese e per gli studenti che si servono del servizio di trasporto pubblico ci sono ancora problemi per raggiungere per tempo le scuole superiori. Ne sanno qualcosa gli studenti di Lucino, ancor di più quelli di Montano, dove le corse sono in un numero inferiore rispetto a quelle che passano lungo la Varesina a Lucino. Il problema è che alla mattina nella fascia oraria dalle 7 alle 7.30 (quella in cui tuti gli studenti si recano a scuola) si rischia di non riuscire a salire sul bus perché spesso i mezzi non si fermano.

Di bus che tirano dritto e di ragazzi lasciati alla fermata, con conseguente chiamata ai genitori per essere portati a scuola in auto, o con un elenco di ritardi in ingresso a scuola che fa preoccupare ragazzi e genitori, in questo primo mese di scuola ne abbiamo scritto in diverse occasioni. Gli episodi segnalati recentemente da una mamma di Lucino riguardano la fermata del bus sulla Varesina, altezza Uci Cinemas, e si uniscono a quelli di un’altra mamma di Montano che nei giorni scorsi ha segnalato come sulla linea del C71 a Montano passano solo 2 bus in orario utile per andare a scuola: il primo è troppo pieno, il secondo non passa, risultato, i ragazzi continuano a fare ritardo.

Le lamentele

«È da settembre che segnalo ad Asf che gli autisti del C70 alle 7.10 tirano dritto lasciando i ragazzi alla fermata – dice Antonella (omettiamo il cognome), una mamma di Lucino – ho tutta la corrispondenza, inoltre i bus vanno troppo veloci, lì in prossimità della fermata ci sono le strisce pedonali e si è in centro abitato, i bus passano ad una velocità eccessiva. Da Asf mi hanno risposto che la fermata è a richiesta e va segnalata l’intenzione di salire sul bus – continua - Ma anche segnalando, il bus non si ferma, quindi mi sono recata alla fermata e ho filmato il momento in cui arriva il bus, viene richiesta la fermata ed il bus tira dritto»,

La mamma ha segnalato più volte l’accaduto ad Asf e per diversi giorni si è recata alla fermata per filmare, risultato: il bus in questi giorni si sta fermando, ma ovviamente la mamma non può ogni giorno andare la fermata a filmare per essere certa che il bus si fermi. «Non accade solo alla fermata dove prende il bus mia figlia – aggiunge la mamma – so anche di altre fermate e altri casi di gente lasciata a piedi, come quella signora anziana che poi è stata avvicinata da una persona che conosco perché trovata a piangere, era stata lasciata a terra e doveva recarsi in ospedale perché era morto il marito e il bus non si era fermato».

Da Asf, che ha sempre risposto alle segnalazioni, ringraziano per quanto evidenziato e precisano che «le fermate sono a richiesta, dove transitano più linee occorre segnalare chiaramente l’intenzione di salire sul bus. Da alcuni controlli pare inoltre che un autista non abbia effettuato quella fermata, Asf sta valutando un provvedimento disciplinare».

La replica

Sempre da Asf arriva la raccomandazione per i ragazzi di essere attenti a quando arriva il bus, senza distrarsi guardano il cellulare, proprio per segnalare in modo inequivocabile il bisogno di salire sul mezzo. Nel video girato dalla mamma di Lucino nessun ragazzo sta guardando il cellulare, si vede una ragazza che allunga il braccio con l’abbonamento in mano, malgrado ciò, il bus tira dritto. E - apparentemente - c’era spazio per far salire gli studenti.