Tari invariata, ma senza le esenzioni
Lipomo, rinviati gli sconti per i redditi bassi

Lipomo Le minoranze non votano la delibera che rimanda al prossimo anno i sostegni - Il sindaco: «L’incertezza sull’entità dell’impatto del bonus sociale ci consiglia di attendere»

Lipomo

Dall’anno in corso il termine di approvazione del piano finanziario Tari e relative tariffe è stato fissato al 30 aprile 2025. Il piano finanziario redatto nel 2024 per l’anno 2025, sentita la società partecipata Service 24, non ha subìto revisioni.

Pertanto il piano finanziario pari ad euro 818.871,94 che racchiude tutti i costi che l’amministrazione sopporta per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti cui si sommano anche i costi che il comune sostiene per la spazzatura meccanica delle strade, la svuotatura dei cestini pubblici ed altri servizi connessi, è stato approvato durante l’ultima riunione del consiglio comunale all’unanimità di voti favorevoli, 0 voti contrari, 0 astenuti, essendo n. 7 i consiglieri presenti e votanti.

«Le tariffe, anche se prevedono un risparmio di pochi euro, rimangono sostanzialmente allineate a quelle dello scorso anno» ha precisato il sindaco Alessio Cantaluppi. Per le utenze domestiche i costi totali fissi ammontano a 267.609,16 euro, quelli variabili a 240.091,45. Per le utenze non domestiche i costi fissi sono 164.018,51 euro e quelli variabili 147.152,82 euro.

«Per quanto riguarda il“Bonus sociale Arera” da applicarsi alla Tari dal 2025, visto che al momento non è preventivabile l’impatto dello stesso bonus sugli avvisi che saranno emessi, né tanto meno la platea dei potenziali beneficiari, come meglio esplicitato anche dall’Anci e viste anche le succitate criticità relative al bonus sociale, a differenza degli anni precedenti, per l’anno 2025 non si intende confermare l’agevolazione Tari (a carico del bilancio) a beneficio delle utenze domestiche (con Isee inferiore a euro 10 mila ed in regola con i pagamenti, nella misura massima del 50% limitatamente alla sola parte variabile) riservando l’approvazione per l’anno 2026 di una agevolazione compensativa». In esecuzione dell’articolo 32 del regolamento Tari è previsto il pagamento mediante l’emissione di due rate, la prima con scadenza 15 dicembre 2025 e la seconda con scadenza il 28 febbraio 2026.

Non hanno partecipato al voto della delibera le minoranze in quanto ai due consiglieri di “Insieme per Lipomo” Francesco Ferraiolo e Marco Tenconi risultati assenti, si sono aggiunti anche Laura Comollo e Adolfo Izzo di “Cambiamento e futuro” risultati presenti ai primi tre punti della seduta, ma che hanno abbandonato l’aula prima della discussione ed approvazione del rendiconto 2024.

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