Una dipendente comunale picchiata: l’aggressore è seguito dai servizi sociali

Fino L’episodio si è verificato di fronte all’Ottagono, la donna ha riportato 4 giorni di prognosi. Il sindaco: «Vicenda molto grave, siamo solidali con la vittima. Denuncia ai carabinieri»

Ha aspettato la dipendente comunale all’uscita del municipio e l’ha aggredita picchiandola, ma lei è riuscita a fuggire trovando riparo all’Ottagono, dove si è chiusa dentro con l’aiuto di un’altra persona che in quel momento era lì per caso.

Questo il gravissimo episodio che si è verificato qualche giorno fa a Fino Mornasco ai danni di una quarantacinquenne che lavora presso l’ente pubblico: il suo aggressore - che avrebbe agito a mani nude, senza l’uso di armi - sarebbe un uomo conosciuto ai servizi alla persona e, in passato, già protagonista di atteggiamenti aggressivi e offensivi. Questa volta, però, si sarebbe spinto oltre.

In stato di choc

La donna ha rimediato quattro giorni di prognosi, ma più difficili da guarire saranno la paura e lo choc per quanto accaduto. La scena è stata ripresa dalle telecamere presenti nella zona e, quindi, ci sono pochi dubbi sulla dinamica: tutto ora è nelle mani dei carabinieri, a cui è stata sporta denuncia. «Un’aggressione molto grave e che avrebbe potuto avere conseguenze peggiori se questa persona non fosse stata soccorsa da un cittadino che si trovava per caso all’Ottagono e che ha avuto modo di darle riparo all’interno - ha confermato il sindaco di Fino Roberto Fornasiero -. Ha sentito cosa stava accadendo all’esterno, si sono chiusi dentro e hanno chiamato le forze dell’ordine. Si tratta di un uomo che, nel corso degli anni, ha manifestato atteggiamenti aggressivi e offensivi quando si recava ai servizi alla persona, che comunque hanno sempre cercato di costruire un percorso con lui, ma avanzava solo richieste. Noi abbiamo voluto porre un freno, in accordo con i servizi alla persona, mantenendo un atteggiamento fermo nei suoi confronti: c’è dunque stata un’escalation di richieste sfociate in questa aggressione».

«Comportamenti già segnalati»

Atteggiamenti che, spiega il sindaco, erano già stati segnalati più volte. «Talvolta di fronte alla mancanza di strumenti che consentano di prevenire situazioni di questo tipo, diventa un problema serissimo da affrontare anche a livello normativo – ha aggiunto Fornasiero -. Parliamo di un’aggressione nei confronti di una donna che è stata in gravissimo pericolo. Tutti ci stringiamo a lei e alla sua famiglia: al di là delle conseguenze fisiche, fortunatamente limitate, c’è lo stato di choc, una situazione di grande tensione più che comprensibile. Come amministrazione abbiamo fatto tutti i passi affinché una cosa così possa non capitare più». La volontà, naturalmente, è quella di non cedere di fronte alle intimidazioni fisiche ma «essere compatti nel condannare nel modo più duro possibile quello che è successo, a maggior ragione se si tratta di una donna indifesa». Un episodio molto preoccupante che, come detto, è stato denunciato ai carabinieri. «Bisogna essere tutelati in queste circostanze, abbiamo denunciato la cosa e interpellato le autorità» ha concluso il primo cittadino.

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