Via Nidrino a Brunate, allargata la strada

Finalmente via Nidrino ha uno slargo per poter passare in auto con più agio e mostra pure un bel nuovo muro di contenimento realizzato in pietra. Per coloro che transitano da quella stretta via non ci sarà più da impazzire con le manovre e per tutti i cittadini via Nidrino è un esempio di come i problemi si possano risolvere insieme all’amministrazione comunale.

Il Comune amministrato da Simone Rizzi il 10 febbraio iniziò i lavori per allargare la carreggiata di via Nidrino, con l’arretramento e il rifacimento del muro di sostegno e con la tanto sognata realizzazione di una piazzola di scambio di 12 metri. L’arretramento del muro e lo spazio per poter far passare le auto nel senso opposto è stato reso possibile grazie a Thomas Ziliacus, proprietario di una villa il cui terreno dà su via Nidrino, che ha dato una mano al Comune.

La richiesta dei cittadini

Nel 2021 i cittadini avevano organizzato un’azione collettiva promossa dalla Pro Brunate raccogliendo circa 10 mila euro per contribuire all’intervento e chiedendo al Comune di intervenire. La strada è comunale, ma l’opera da eseguire riguardava anche il muro di pietra del privato, quindi il Comune ha dovuto mettere insieme le due cose, allargare la strada e sistemare il muro di sostegno in pietra, compito del privato. In sintesi, con l’occasione della sistemazione del muro all’altezza del civico 7 della via, si è creata una collaborazione che ha dato vita ad uno slargo che servirà a tutti ancora più largo di quanto previsto inizialmente.

Stop a manovre in retromarcia

Nell’area interessata risiedono circa 110 famiglie, se si considerano anche le famiglie non residenti che usano abitualmente quella strada si passa a circa 150.

Via Nidrino porta anche al centro sportivo, era davvero molto stretta tanto da costringere a fare lunghe manovre di retromarcia sino a liberare lo spazio per passare, qualche turista in passato si era incastrato spesso con l’auto nella strettissima via del paese oggi più agevole grazie a Comune e cittadini. L’intervento è costato circa 85 mila euro complessivi.