«Aggredito nel parcheggio sotto casa». Rapine, vandalismi e minacce in Alto lago

Gravedona ed Uniti La denuncia di un residente: «A Consiglio di Rumo siamo esasperati». Scritta “paga la droga” sull’auto di uno straniero. L’ombra di una gang violenta e senza scrupoli

“Paga la droga”. È la scritta fatta l’altra notte con lo spray su un’auto parcheggiata nell’area di sosta pubblica sotto la scuola dell’infanzia di Consiglio di Rumo.

Un atto vandalico che bene inquadra l’inquietante realtà che da tempo aleggia in quell’area di paese.

I residenti raccontano di minacce con richieste di denaro ai passanti che avvengono in pieno giorno, angoli che diventano ricettacolo di spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, vandalismi, occupazione di un edificio al Guasto da parte di malintenzionati.

Eloquente anche l’episodio avvenuto nei giorni scorsi nel piazzale dell’Iperal.

«Pensavano che li filmassi»

Un residente che per il momento preferisce rimanere nell’anonimato, ma che ha già sporto denuncia, stava rispondendo al telefono quando è stato aggredito da due giovani: «Hanno cercato di strappami il cellulare perché pensavano li avessi filmati – racconta l’uomo – . Ho dato un paio di spintoni a uno e sono scappato, ma l’altro mi ha rincorso con una sedia presa all’esterno di un bar e me l’ha spaccata fra testa e schiena». Il malcapitato è finito in pronto soccorso a farsi medicare, con prognosi di alcuni giorni, ma lì sono arrivati subito dopo anche gli autori dell’aggressione, uno con l’intenzione di farsi visitare per i colpi ricevuti, e sono proseguite le minacce al suo indirizzo nella sala d’aspetto .

«Ho avvisato i carabinieri, che sono arrivati – prosegue il cittadino – . Io sono stato chiamato dal medico e, quando sono uscito, non c’era più nessuno».

I carabinieri della Compagnia di Menaggio mantengono il più stretto riserbo, ma lasciano intendere che sono in corso le indagini.

Quella del residente aggredito, tra l’altro, non risulta essere l’unica denuncia sporta; i casi di minacce e intimidazioni, come detto, si susseguirebbero da tempo e tra questi c’è il caso di una ragazza che, sempre in pieno giorno, è salita in auto con le borse della spesa e si è trovata di fronte un soggetto entrato dal lato del passeggero che l’ha minacciata pretendendo il suo portafogli. E ieri mattina ecco l’atto vandalico nei confronti dell’auto con targa straniera regolarmente parcheggiata, con le forze dell’ordine che sono intervenute sul posto.

“Paga la droga” è un inequivocabile avvertimento nei confronti del proprietario o di chi per lui, ma è anche il sigillo della preoccupante situazione raccontata dalla gente del posto.

Residenti terrorizzati

Non si tratta più di consumo di semplici spinelli, ma di giri di droga ben più pesante, che alzano inevitabilmente l’asticella del pericolo e del disagio per i residenti e i passanti.

Dell’ultima ora è anche il tentativo di scasso della cassetta delle offerte nella parrocchiale di San Gregorio: è successo mercoledì pomeriggio e gli autori son sono comunque riusciti a mettere al segno il colpo, ferendosi e lasciandosi dietro macchie di sangue.

Al momento non è dato sapere se possa trattarsi dell’ennesima azione riprovevole legata alle vicende della tossicodipendenza, ma poco importa. I cittadini sono sempre più preoccupati e si vocifera che qualcuno stia pensando addirittura di organizzare delle ronde.

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