Aggredito operatore ecologico: gravi ferite alla testa, grave in ospedale

Forse è stata una banale discussione, sfociata in una lite. Ma il finale è stato drammatico: un operatore ecologico del paese è stato picchiato con violenza, riportando gravi conseguenze. L’unica consolazione è che le forze dell’ordine sono riuscite rapidamente a risalire al responsabile.

E’comunque avvolta nel mistero la violenta aggressione, un gesto brutale, avvenuta domenica mattina nella frazione di San Fedele in Centro Valle Intelvi. L’uomo, impaurito ed in stato confusionale , dopo essere stato picchiato ha fatto faticosamente ritorno a casa.

Impiegato sul territorio da diversi anni come operatore ecologico grazie a una borsa lavoro, si è fatto forza e ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso, dove è stato accompagnato dalla sorella. Aveva il volto tumefatto e varie fratture sul viso tra cui il setto nasale, la mandibola e l’orbita sopracciliare e dovrà essere operato. E’ stato ricoverato all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia.

Del fatto sono stati informati i carabinieri della stazione di Castiglione Centro Valle Intelvi che hanno avviato le indagini e, nel giro di poche ore, sono riusciti a individuare il responsabile dell’aggressione. Si tratta di un giovane di origine moldava, pure residente in paese.

I militari della stazione di Castiglione Centro Valle, unitamente a colleghi di Lanzo Alta Valle avevano cercando riscontri sin da subito per ricostruire l’accaduto e fare piena luce , cercando elementi utili attraverso le telecamere di videosorveglianza del Comune disseminate sul territorio. E proprio gli occhi elettronici hanno consentito di identificare l’aggressore che è stato denunciato per lesioni personali aggravate. Incredulo dell’accaduto il sindaco Mario Pozzi, vicino al ragazzo e ai familiari in queste ore di angoscia.