Cronaca / Lago e valli
Mercoledì 31 Dicembre 2025
Area feste devastata, scoppia la “pace”. I genitori pagano e querela ritirata
Maslianico. Il sindaco Onofrio ha incontrato le famiglie, i ragazzi hanno chiesto scusa. «Si sono pentiti del gesto e hanno anche organizzato una giornata di pulizie dell’area»
Maslianico
L’annuncio è arrivato direttamente dal sindaco Giovanni Onofrio e formalizzato in una lettera protocollata e inviata dal Comune al comandante della stazione carabinieri di Cernobbio, il maresciallo Paolo Lo Giudice.
Lettera che mette la parola fine ad un odioso episodio avvenuto lo scorso 2 settembre all’interno dell’Area feste comunale, quando un gruppo di giovanissimi - dodici, tutti minorenni - aveva messo a soqquadro una parte di quest’area di uso pubblico danneggiando anche due tavoli e quattro panche.
Immediate le indagini dei militari dell’Arma, con il comandante della stazione di Cernobbio giunto sul posto nel cuore della notte insieme al sindaco. Ebbene, nella missiva il primo cittadino - d’intesa con Giunta e maggioranza - ha formalizzato il ritiro della querela-denuncia sporta lo scorso 8 settembre.
Questo dopo che - ce lo ha confermato lo stesso sindaco Onofrio ieri mattina dall’accogliente ufficio al primo piano del Municipio - si è tenuto lo scorso 20 dicembre un incontro chiarificatore (a volte è opportuno parlarsi) tra il primo cittadino e tutti i genitori dei giovanissimi coinvolti in questa nottata sopra le righe, alla presenza anche del vicesindaco Francesco Gatti e del comandante della polizia locale Salvatore Di Grigoli. Giovanissimi residenti tra Como, San Fermo, Cernobbio e Laglio. I genitori, nel dettaglio, hanno espresso la volontà “di riparare ai danni arrecati”, ma soprattutto - questo si legge nella missiva - «di esplicare azioni di tipo formativo per questi giovani».
Qui sta la novità di rilievo emersa nell’incontro, al netto dell’annuncio dei genitori di rifondere i danni (nell’ordine di qualche centinaio di euro) e cioè «nel mese di gennaio i ragazzi verranno coinvolti in un incontro con il comandante Lo Giudice e un legale allo scopo di evidenziare la gravità di quanto commesso e le conseguenti implicazioni».
La vicenda - sotto il profilo giudiziario - è finita sul tavolo della Procura dei minori di Milano. Ma non solo. Nella missiva viene anche specificato che «da parte dei giovani coinvolti verranno dedicate ore di lavoro per la pulizia dell’Area feste e dei giardini pubblici antistanti le scuole secondarie di primo grado di Maslianico». Una decisione che amministratori e genitori hanno concordato senza alcun indugio da parte di entrambi. Da qui il conseguente annuncio del ritiro della querela-denuncia.
«Spero anzi mi auguro vivamente che la lezione sia servita - rimarca Onofrio -. Sono stati mesi difficili per noi con la maxi rissa della notte tra il 16 e il 17 giugno e il danneggiamento dell’Area feste il 2 settembre. La risposta è stata ferma sia da parte nostra che da parte dei carabinieri che ringrazio per la solerzia. Un grazie va anche alla questura cittadina, alla guardia di finanza ed alla nostra polizia locale, tutte impegnate in prima persona e non solo in questi mesi. Per noi il caso è chiuso, anche se ora vedremo se sul campo i giovanissimi coinvolti in questa brutta vicenda avranno capito la lezione».
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