Cronaca / Lago e valli
Lunedì 08 Dicembre 2025
«Bentornati a casa» dopo l’alluvione a Sopravilla
Blevio Rientra una famiglia sfollata. Sulla porta gli addobbi di Natale. La figlia: «Abbiamo fatto diversi lavori strutturali»
Blevio
«Bentornati a Sopravilla, Giovanna e Leo».
È sicuramente una bella storia di Natale quella che la figlia Nera Caronti (bleviana con casa a Mezzegra, Tremezzina) e il sempre aggiornato profilo facebook “Sei un vero bleviano se...” hanno documentato nelle ultime ore.
«I miei genitori sono finalmente tornati nella loro casa di Sopravilla», racconta a “La Provincia” la figlia Nera, che a corredo del rientro nell’abitazione di famiglia dei genitori ci ha inviato l’immagine della porta d’ingresso addobbata per Natale e così un albero di Natale stilizzato e illuminato su una delle finestre.
Sfollati da fine settembre
La foto di papà Leonardo che lo scorso 24 settembre proprio dalla finestra di casa guardava Protezione civile e soccorritori in azione dopo l’ennesima colata di fango e detriti in questa frazione simbolo di Blevio (e del territorio) era subito diventata virale.
«Sono rientrati a casa sabato dopo diversi lavori strutturali e il rifacimento - importante - dell’impatto del gas, gravemente compromesso dall’alluvione, ovvero da acqua e fango - le parole della figlia -. Dopo i vari interventi di messa a norma e il sopralluogo di giovedì è arrivato il nullaosta da parte di tutte le autorità competenti per il rientro a casa. Ci sono ancora molti lavori da effettuare. Per noi tre fratelli era importante anzitutto che mamma e papà rientrassero a casa».
«Piccolo ritorno alla normalità»
La famiglia Caronti - attraverso la figlia Nera - ci ha tenuto a ringraziare «sindaco e amministratori, che si sono stati molto vicini». Nel contempo «abbiamo trovato supporto e disponibilità da tante persone, dagli impiegati comunali ai tecnici e così alle maestranze delle varie imprese che sin qui hanno eseguito i lavori di ripristino dell’abitazione della nostra famiglia».
Il peggio sembra dunque essere alle spalle, anche se è chiaro che a Sopravilla così come in altre frazioni di Blevio - da Girola (in primis) a Meggianico - la situazione resta comunque difficile. Tanti i commenti a corredo della foto che documenta il rientro a casa in quel di Sopravilla della famiglia Caronti. «Bentornati a casa - si legge in uno di questi commenti - Un pezzetto di Sopravilla che torna alla normalità». E ancora, «bentornati a casa, con i più sinceri auguri di trascorrere un sereno Natale, dopo quanto successo. Speriamo in un 2026 migliore».
«Tre persone hanno potuto far rientro nelle rispettive abitazioni e di questo ne siamo ben felici - ha rimarcato il sindaco Alberto Trabucchi - Le altre purtroppo sono ancora tutte fuori casa. Senza certezze sull’esecuzione dei lavori, non è possibile far rientrare queste persone che a tutt’oggi hanno dovuto lasciare le rispettive abitazioni. Dopo il 10 dicembre dovrebbe finalmente arrivare l’ordinanza a firma della Protezione civile nazionale legata allo stato di emergenza. In quel contesto verranno perimetrate tante situazioni, inclusa la nostra decisione di rimettere il mandato, che al momento resta tale».
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