Botte per la collana del marito morto: identificati i due rapinatori dell’anziana

A distanza di appena una decina di giorni i carabinieri della Compagnia di Menaggio hanno individuato i presunti responsabili della tentata rapina messa a segno ai danni di un’anziana di Calozzo.

Da parte degli inquirenti c’è ovviamente il massimo riserbo, ma in base a voci raccolte nel territorio i responsabili dell’aggressione sarebbero due ragazzi da poco maggiorenni, residenti a Musso e a Pianello. Entrambi per ora sono stati soltanto denunciati alle autorità competenti.

L’episodio aveva inquietato non poco gli abitanti di Pianello. In pieno giorno, attorno alle 13.30, un soggetto incappucciato era entrato nell’abitazione in cui la donna, di 80 anni, vive sola, dicendole di stare calma perché voleva solo prenderle la catenina d’oro che aveva al collo; anche se spaventata, lei non si era lasciata intimidire, se non altro perché quella catenina gliel’aveva regalata suo marito, che ora non c’è più, e rappresenta un ricordo troppo prezioso. La sua reazione, con spintoni per allontanare il ladro, aveva colto di sorpresa il malintenzionato, che aveva richiamato l’attenzione di un complice. In casa era così entrato un secondo soggetto con passamontagna e i due avevano addirittura malmenato la donna, senza peraltro riuscire a sfilarle la catenina. Scattato l’allarme, i malintenzionati erano scesi di corsa lungo una mulattiera a viso scoperto, per non dare nell’occhio, e qualche residente li aveva notati, senza peraltro immaginare da dove provenissero.

L’indizio decisivo sembra essere stato uno scooter bianco che i due avevano lasciato in piazza Gomez e a bordo del quale si erano poi allontanati dopo il colpo fallito. Un motorino dal colore inconfondibile che sarebbe stato notato nel territorio anche in altre circostanze dubbie. E così le forze dell’ordine hanno ristretto il cerchio risalendo abbastanza facilmente ai due quasi certi responsabili, entrambi, come detto, da poco diciottenni.

L’episodio di Pianello non ha avuto per fortuna conseguenze drammatiche, con l’anziana donna presa di mira incredibilmente determinata, che se l’è cavata con un breve ricovero ospedaliero per una serie di traumi ad un occhio, al naso e al collo. Ma il problema della sicurezza, anche se dalle autorità viene definito non ancora allarmante, non va affatto sottovalutato.