Carnevale con vandalismi. In frantumi venti vetrate

San Bartolomeo Raid al bocciodromo, Pro Loco e sindaco sconcertati. I carabinieri individuano i giovanissimi responsabili grazie alle telecamere

Il Carnevale è occasione di festa, di svago e a San Bartolomeo il “Carneval party” promosso dalla Pro Loco nel salone comunale ha rappresentato l’ennesima occasione per esaltare lo spiccato spirito comunitario della Val Cavargna. Forse è per questo che il brutto risvolto che ha riservato la serata ha suscitato ancora maggior amarezza e delusione. Nel prosieguo della manifestazione qualcuno si è accanito contro le vetrate del bocciodromo, che si trova al piano inferiore dell’edificio, e gli organizzatori del Carnevale se ne sono accorti al mattino successivo, accusando il colpo.

«L’entusiasmo è svanito di colpo – afferma il presidente della Pro Loco, Nilo Pozzi – Non era mai successa una cosa simile e siamo rimasti davvero senza parole. Al di là della reazione a caldo di sconforto e rabbia, dinanzi a un episodio del genere occorre purtroppo fare opportune riflessioni e valutazioni e non escludiamo, insomma, di non riproporre più o almeno di limitare questo tipo di feste».

Coinvolgimento

L’iniziativa della Pro Loco ha coinvolto anche i cittadini degli altri paesi della Valle, riservando una bella serata all’insegna del divertimento e del piacevole stare insieme, che poi è stata irrimediabilmente rovinata da qualcuno che era presente nel salone stesso. Le indagini dei carabinieri, che ormai sembrano aver chiuso il cerchio, portano infatti a un gruppo di ragazzi che ha partecipato alla festa, pensando poi di concluderla nella maniera più scriteriata, facendo il tiro a segno con pietre e sassi contro il bocciodromo.

Sono circa una ventina i vetri della ampie finestre che rendono luminosi i campi da bocce andati tutti in frantumi. Un bel danno, insomma, anche per il Comune. Attraverso le videocamere, che gli autori del misfatto non hanno evidentemente considerato, le forze dell’ordine sono riuscite a raccogliere indizi determinanti per risalire ai colpevoli.

Indagini lampo

Si tratterebbe, come detto, di giovanissimi. «Pare proprio che le indagini abbiano chiuso il cerchio – conferma il sindaco, Eleonora Bari – Siamo tutti molto rammaricati e spero che l’individuazione dei colpevoli serva da deterrente per il futuro; ma rimane una profonda amarezza. I volontari della Pro Loco, che approfitto per ringraziare, si impegnano con entusiasmo in valide iniziative e vandalismi del genere distruggono comprensibilmente il morale».

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