Una speranza per la funivia di Pigra: c’è un operatore disponibile a gestirla

Il caso La manifestazione di interesse presentata all’Agenzia di trasporto pubblico locale. Ora inizia la procedura con la presentazione e l’esame dell’offerta. Ancora un mese di attesa

Una novità c’è, ed è positiva per la funivia di Pigra.

Dopo tanta nebbia che avvolge l’impianto da tredici mesi sembra intravedersi uno spiraglio di luce.

È fin qui andata a buon fine l’indagine di mercato per individuare operatori economici da invitare alla procedura per l’affidamento della gestione della funivia Argegno-Pigra a cura dell’Agenzia per il trasporto pubblico locale del bacino di Como, Lecco e Varese (Atpl).

Un operatore ha manifestato l’intenzione di partecipare alla successiva procedura che - se andasse a buon fine - porterebbe alla riapertura della funivia chiusa dal 18 ottobre 2022.

Nessun nome

Top secret sul nome. Ma la conferma di un interessato c’è e fa ben sperare soprattutto in considerazione del fatto che il precedente tentativo è andato deserto.

Questa volta, invece, c’è stato chi si è fatto avanti entro i termini fissati. C’è ancora da aspettare, tuttavia, perché adesso l’operatore sarà chiamato a presentare un’offerta che dovrà essere successivamente valutata.

Se l’intera procedura dovesse andare in porto la funivia di Pigra avrà un gestore e potrà contare sulla riapertura dopo una lunghissima attesa. Gli addetti ai lavori indicano in un mese il tempo necessario per valutare la pratica e arrivare a una decisione e - soprattutto - trovare un successore alla Scf Monterosa di Macugnaga ( Verbano-Cusio-Ossola) ultimo gestore del collegamento a fune tra Pigra e Argegno.

Secondo lotto

Intanto proseguono i lavori di manutenzione straordinaria. Si tratta di interventi come precisato dall’ufficio tecnico comunale «che non andranno ad inficiare l’apertura dell’esercizio perché potranno essere eseguiti anche con le cabine in movimento».

Si tratta di un secondo lotto di lavori la cui durata massima è di 211 giorni - come ufficialmente scritto dalla Regione Lombardia - iniziati il 9 novembre ma che, sempre l’ufficio tecnico, «dovrebbero terminare entro breve termine».

Il primo lotto degli interventi nella stazione a valle di Argegno hanno riguardato l’abbattimento delle barriere architettoniche, di revisione previsti per legge come indicato dal ministero dei Trasporti.

Si è trattato di interventi periodici di manutenzione straordinaria per la sicurezza dell’impianto come funi, argani.

Il pullman della domenica

Giovedì alle 16 è prevista una tavola rotonda organizzata dal Comune di Pigra nella sede della Comunità Montana Lario Intelvese a San Fedele a cui parteciperanno operatori economici ed amministratori del territorio sul tema “La funivia panoramica da rilanciare per l’economia del territorio”. Non si tratta di un evento pubblico, ma su invito.

Intanto chi vorrà recarsi a Pigra con mezzi pubblici (in questo caso gratuiti) dovrà aspettare i pullman della domenica del servizio navetta in partenza da Argegno alle 8,30, 10,30, 14,30 e 16,30 con un arrivo al capolinea di monte dopo un viaggio di 35 minuti con tappa a San Fedele. Le partenze da Pigra per la stazione di valle sono quelle delle 9,30, 11,30, 15,30 3 17,30.

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