Già fermo l’aliscafo con i motori nuovi: flop della Navigazione nella stagione da record per numero di passeggeri

Tremezzina Ancora senza alcun collegamento veloce a causa dell’ennesimo guasto tecnico. E pensare che dall’1 al 15 agosto in 457mila (+10%) hanno preso i battelli per visitare il lago

Dentro il fine settimana lungo in cui la NaviComo ha raggiunto il record dei 457 mila passeggeri trasportati (il periodo di riferimento val dal 1° al 15 agosto), la stessa NaviComo ha dovuto fare i conti con l’ennesimo black out del Freccia delle Valli, fresco di motori nuovi di zecca, che di fatto ha nuovamente azzerato la disponibilità e le corse dei mezzi veloci, leggasi aliscafi.

Da Ferragosto il Freccia delle Vall” è dunque di nuovo ai box, tanto che la Navigazione ha dovuto comunicare - sulla falsariga delle settimane di piena emergenza del mese di luglio - che «da mercoledì 16 agosto (ieri, ndr) le corse del servizio pubblico di linea - riconducibili al “Freccia delle Valli” - non saranno effettuate per motivi di carattere tecnico».

Ritardi importanti

In campo il catamarano Tivano, che comunque lungo i diversi pontili accumula ritardi importanti e così le tre corse di battello dal lago e da Como già sperimentate a luglio. Già in queste ore se ne saprà di più, con il “Freccia delle Valli” che ha nuovamente raggiunto il quartier generale della NaviComo a Tavernola. Diverse le segnalazioni al nostro giornale di pendolari che a questo punto chiedono «rassicurazioni importanti per i prossimi giorni e soprattutto per le prossime settimane», ricordando che il 12 settembre riaprono le scuole.

Complessità

Nel frattempo, come anticipato, la NaviComo ha fatto i conti con questo nuovo record di passeggeri (+10% rispetto al 2022), con il direttore amministrativo Roberto Turchetti che al nostro giornale ha rimarcato come «da un lato c’è soddisfazione per il risultato raggiunto e dall’altro resta comunque la complessità nella gestione di questi flussi così imponenti».

I dati definitivi di Ferragosto, al netto del nuovo stop all’unico aliscafo in servizio, parlano di ben 34.200 persone trasportate. E questo dà la dimensione del (nuovo) assalto vissuto ai pontili, incluso quello dei traghetti di Griante-Cadenabbia. Sicuramente quasi 46mila persone in più si vedono e si sentono nelle attese spesso vane per un posto a bordo, ma anche nella necessità di garantire un servizio efficiente per un territorio che vede le due strade di collegamento - la Regina e la Lariana - alle prese con picchi importanti di traffico.

Emergenza

Ora resta da capire come la NaviComo risolverà questo ennesimo inghippo, soprattutto da qui ad un fine settimana che si preannuncia nuovamente grandi numeri. Il management - rappresentato dal direttore Nicola Oteri (che già la sera di Ferragosto ha confermato al nostro giornale) e dal direttore amministrativo Roberto Turchetti - ha più volte rimarcato l’impegno a tutto tondo per ovviare a questa situazione.

Infine un dato relativo ai traghetti, che hanno trasportato 21.400 veicoli nei primi quindici giorni del mese clou delle vacanze estive. Ma ora c’è da rimettere in asse una situazione che sul fronte dei mezzi veloci si è fatta nuovamente complessa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA