Il cuore alpino batte a Dizzasco. Raduno e sfilata, uno spettacolo

L’evento L’appuntamento ha attirato tantissime penne nere. Il più lontano è arrivato da Stoccolma. Presenti le autorità

Le parole scandite in un tripudio di bandiere accompagnato da un sentimento di italianità dal cerimoniere, hanno rievocato il senso di libertà e dell’unità del nostro Paese. Una cerimonia, il 39esimo raduno degli alpini della Valle d’Intelvi, animata da un fervente e sacro amor di Patria, un amore per l’Italia e per i suoi simboli. L’evento ha celebrato il mezzo secolo di fondazione del gruppo alpino di Dizzasco e la commemorazione del battaglione Valle Intelvi, immolatosi sull’Adamello nella prima guerra mondiale. Per Dizzasco è stata anche un’occasione per promuovere il territorio attraverso i legami stretti che tradizionalmente esistono tra gli alpini e le loro comunità. Ad aprire la sfilata il gonfalone del comune con il sindaco Aldo Riva e i giovani volontari del comune.

A seguire sfilata del pluridecorato vessillo della sezione di Como, i gagliardetti della Valle con il capo zona Agostino Peduzzi e con il capogruppo di Dizzasco Giambattista Stoppani e il presidente provinciale Ana Adriano Crugnola, poi gli emeriti provinciali e nazionali Chicco Gaffuri e Corrado Perona. Tanti quelli arrivati dal Ceresio, dalle Valli circostanti e da diversi comuni della provincia. E poi l’unità di protezione civile alpina di Como, le associazioni dei carabinieri in congedo, civiche e di volontariato. Per la compagnia dei carabinieri di Menaggio presente il maggiore Davide Leo, mentre a rappresentare la compagnia delle fiamme gialle di Menaggio il luogotenente cariche speciali Rocco Buccafurri, per la questura di Como il vice questore vicario Paola Capozzi. Al prefetto di Como Andrea Polichetti il compito della deposizione della corona al monumento dei caduti di Biazzeno, preceduto dall’alzabandiera e l’onore ai caduti sulle note del Piave. A rappresentare la provincia il presidente Fiorenzo Bongiasca insieme a tanti sindaci della Valle e di altri centri della provincia. Per la Regione Lombardia c’erano i consiglieri Anna Dotti, Angelo Orsenigo, Marisa Cesana, e Sergio Gaddi. Alla sfilata l’alpino più anziano del territorio è stato Francesco Aglio, 93 anni di Ramponio Verna e la più piccola Letizia Brenta. L’alpino più anziano Armando Tavecchio, 97 anni, del gruppo di Maslianico. L’alpino arrivato da lontano , è di Stoccolma: Daniel Sejarmeland. Ospite speciale il vessillo della sezione di Milano con il suo presidente V alerio Fusar Imperatore.

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