Il Palagenesio non ha più un gestore. Polemica sulla convenzione annullata

Carate Urio: la “360 Events” avrebbe dovuto occuparsi anche della spiaggetta e del verde. La minoranza accusa: «È una vendetta». La replica del sindaco: «Solo rispetto delle regole»

Carate Urio

Con una delibera di Giunta, approvata pochi giorni fa, l’Amministrazione guidata dal sindaco Paola Pepe ha dunque posto fine alla convenzione in essere con l’Associazione “360 Events”, ufficializzando insieme alla “cessazione anticipata” della convenzione stessa, anche il recupero della “morosità pregressa”.

Da qui un nuovo e frizzante botta e risposta con l’opposizione, che fa capo al gruppo “Il Molo”, relativamente a questo dibattuto provvedimento.

Ma andiamo con ordine. Nella delibera si legge che l’Associazione “360 Events” - dietro input della precedente Amministrazione - avrebbe dovuto gestire sino al 31 dicembre 2026 la spiaggetta di Urio (attualmente off limits dopo i danni causati dalle alluvioni), l’ex asilo infantile di Urio, ma soprattutto - pezzo forte della convenzione - il “Palagenesio” con annessa cucina, garantendo nel contempo la manutenzione del verde pubblico, in primis gli ulivi di Santa Marta. «Fino all’anno 2021 la società 360 ha pagato puntualmente il canone annuo previsto dalla convenzione», si legge nella delibera. Canone fissato in 6 mila euro annui, ridotti del 100% nel 2020 e del 50% nel 2021 a causa del Covid. Da lì in poi è iniziato un lungo braccio di ferro con l’attuale Amministrazione. Tanto che dopo un lungo carteggio, «in data 22 gennaio 2025 il Comune di Carate Urio inviava alla 360 tramite una Pec una comunicazione di messa in mora e diffida ad adempiere al pagamento di euro 18 mila entro e non oltre giorni quindici decorrenti dal ricevimento (della Pec)».

Alla fine, dopo diverse interlocuzioni e scambi, si è deciso di percorrere la strada dell’accordo transattivo, anche per evitare fastidiose e dispendiose appendici economiche, con la 360 Events pronta a rilasciare l’immobile (ovvero il Palagenesio, ndr.) entro la metà di settembre, di fatto entro ieri. Da qui la delibera di Giunta e il botta e risposta tra opposizione e il sindaco. Via social, il gruppo di opposizione “Il Molo” (il capogruppo d’opposizione è l’ex sindaco Daniele Maggi) ha ufficializzato la fine della convenzione ovvero «della gestione del Palagenesio, tra il Comune e la 360 Events”. O meglio il Comune l’ha fatta finire», si legge nel post. «Dopo aver cercato di smontare tutto quello fatto dalle passate Amministrazioni, la Giunta Pepe-Villa ha dimostrato di non conoscere niente di Carate Urio, ma di pensare solo ai fatti propri - si legge ancora - In questo modo ha realizzato il suo personale programma vendicativo e supponente, ma purtroppo per loro - per fortuna per il nostro paese - non sempre le ciambelle escono con il buco».

Pronta la replica del sindaco Paola Pepe. «Dispiace leggere dichiarazioni che, più che una critica politica, sembrano uno sfogo dettato dalla frustrazione di chi non accetta che le cose possano cambiare e migliorare - le parole del primo cittadino -. Il compito di un’Amministrazione è anche quello di riorganizzare spazi pubblici nel rispetto delle regole, della trasparenza e dell’interesse collettivo. Nessuno è stato allontanato e alla 360 Events va riconosciuto l’impegno profuso nel tempo. Invitiamo l’opposizione a svolgere un ruolo costruttivo e non infamante».

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