Irregolari tre scuolabus su quattro: pullman fermati per un mese e supermulta di 7mila euro

Tremezzina Conducente non abilitato, manutenzione e veicolo datato. Verbale della Polstrada da settemila euro. Guerra: «Garantito il servizio»

Da lunedì pomeriggio in zona non si parla d’altro e cioè dei tre mezzi adibiti al trasporto scolastico posti sotto sequestro dalla Polstrada di Tremezzina - rimasta a lungo davanti al polo scolastico di Ossuccio davanti a diversi genitori - per irregolarità di varia natura.

In buona sostanza, tre dei quattro scuolabus al servizio del trasporto scolastico che vede il Comune di Tremezzina quale capofila insieme a Sala Comacina, Colonno ed Argegno - destinati a trasportare gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado - non potevano viaggiare.

Il portellone bloccato

Una circostanza che ha dell’incredibile e che in dote ha portato - secondo le pochissime informazioni filtrate - 30 giorni di fermo e sanzioni complessive per 7 mila euro.

L’appalto biennale del trasporto scolastico se l’è aggiudicato l’Autoservizi Cavallaro di Montano Lucino su cui si sono accesi d’imperio i riflettori della Polstrada di Tremezzina. L’impresa di trasporti - la stessa che si è peraltro aggiudicata la navetta estiva intercomunale - deve ora rispondere di un mezzo non a norma con il portellone bloccato o meglio che si apriva solo dall’esterno (lo hanno testimoniato numerosi genitori in queste quarantotto ore anche attraverso le chat scolastiche), un secondo mezzo un po’ troppo in là con gli anni (più di 20, in base all’attuale legge regionale) e un terzo mezzo - pare - condotto da un autista non abilitato quanto a patente per quel tipo di servizio.

Queste almeno le contestazioni circolate con insistenza nelle ultime quarantotto ore e che insieme alle legittime preoccupazioni dei genitori hanno portato in dote anche inevitabili disagi, con ritardi lunedì e martedì nel ritorno a casa degli alunni - in particolare quelli di Tremezzina -, poi gradualmente risolti nella giornata di ieri.

Il doppio giro

Se ad Argegno le ripercussioni sono state di fatto molto contenute ed a Colonno e Sala questo disservizio si è risolto con il doppio giro dell’unico scuolabus abilitato, a Tremezzo e Mezzegra è stato “arruolato” un autobus da 52 posti che ha caricato gli alunni lungo la statale, abolendo le fermate interne.

Già ieri sono stati posti in essere ulteriori rimedi, tanto che a Lenno - ad esempio - non sono stati registrati ritardi particolari.

Sulla spinosa vicenda è intervenuto in mattinata, con una nota, il sindaco Mauro Guerra. «A seguito di un controllo della Polizia stradale sono state contestate alcune irregolarità alla ditta che gestisce in appalto il nostro servizio di trasporto scolastico, gratuito per le famiglie. Irregolarità che hanno determinato provvedimenti di limitazione del servizio» le parole del primo cittadino.

Modifiche dei percorsi

«Salve le iniziative di contestazione degli addebiti e delle misure limitative che seguono le procedure di ricorso previste dalla legge e gli interventi necessari, abbiamo immediatamente chiesto alla ditta di provvedere con urgenza a garantire comunque il servizio. Cosa che sta avvenendo con alcune modifiche limitative dei percorsi, di cui sono state naturalmente informate le famiglie, che ringrazio per la collaborazione. Stiamo lavorando per tornare alla normalità già dai prossimi giorni».

© RIPRODUZIONE RISERVATA