Isola Comacina: «Si è rinnovata la magia»

Tremezzina Un successo la sagra di San Giovanni. Oggi la processione solenne insieme alle autorità

Tremezzina

«Grazie di cuore a tutte ed a tutti quelli che con passione, disponibilità e impegno hanno lavorato e collaborato per rendere di nuovo possibile questa magia».

Con questa sottolineatura, sulle note del brano “Imagine”, il sindaco Mauro Guerra ha chiuso il lungo fine settimana dedicato alla “Sagra di San Giovanni”, l’evento clou dell’estate lariana, capace nuovamente di richiamare ventimila spettatori sabato sera nello specchio d’acqua antistante l’isola Comacina.

La sagra oggi ha vissuto il secondo momento di forte partecipazione popolare con la processione sull’isola Comacina.

«Viviamo purtroppo un’epoca nella quale botti e luci in cielo rimandano ad orrori e tragedie della guerra - ha rimarcato il primo cittadino, citando l’audio introduttivo diffuso prima dello spettacolo piro-musicale - Rievochiamo una guerra e la distruzione dell’isola, della nostra terra e comunità per ricordarne l’orrore, ma celebriamo anche la nascita che ne è seguita per affermare la necessità, la speranza e l’impegno per la pace».

Di pace ha parlato nell’omelia, sull’isola Comacina, anche il parroco di Isola-Ossuccio e Lenno don Italo Mazzoni (45 anni fa la sua prima messa): «Parliamo della pace su quest’isola, pur piccola e tuttavia devastata dalla violenza bellica 856 anni fa - ha detto - Ieri sera (sabato, ndr.) con lo spettacolo dei fuochi ne abbiamo fatto memoria. Pochi giorni fa sulla pace nel mondo Papa Leone ci ha detto parole forti. Parole in netta contrapposizione al proverbio “se vuoi la pace prepara la guerra”. Non certo parole di circostanza o improvvisate. Parole profetiche, anche dure».

© RIPRODUZIONE RISERVATA