La carenza di tecnici nella meccanica. L’academy di Galperti punta sulle ragazze

Il progetto La Galperti Engineering di Colico ha organizzato un corso per sette giovani donne. L’amministratore delegato: «Le partecipanti hanno dimostrato la voglia di mettersi in gioco»

Ottanta ore di formazione in fabbrica per sette donne che si sono così potute specializzare nelle competenze metalmeccaniche e anche nelle soft skills richieste dall’azienda Galperti Engineering and Flow Control SpA di Colico, impresa storica del distretto lecchese delle valvole, specializzata in flange, valvole, ralle e cuscinetti per il settore dell’energia e per l’industria manifatturiera.

Un’Academy mirata e gratuita per le partecipanti, allestita dall’azienda insieme all’agenzia italiana per il lavoro Gi Group che ha inserito l’iniziativa nel proprio progetto “Women4” «che promuove – spiega una nota - l’occupazione delle donne in ambiti tradizionalmente a prevalenza maschile e nell’ambito del programma Academy 100% Employability, l’iniziativa che, nel perimetro dell’impegno di Gi Group per il Lavoro sostenibile, garantisce a tutti i partecipanti l’inserimento in azienda al termine del percorso».

“Academy 100% Employability per Addette officina meccanica” è il titolo del corso di formazione che si è concluso venerdì scorso e ora tutte le partecipanti saranno assunte con un contratto di somministrazione a tempo indeterminato con Gi Group. «Abbiamo deciso di promuovere il tema della cosiddetta womanufacturing aprendo le porte del nostro plant a personale femminile – afferma Andrea Galperti, ceo di Galperti –. Il progetto, grazie alla partnership con Gi Group, ha suscitato notevole interesse sul territorio. Abbiamo riscontrato nelle candidate una gran voglia di mettersi in gioco, senza timore di essere coinvolte in ambito metalmeccanico. Il nostro coinvolgimento è stato totale e i nostri trainer hanno garantito una formazione concreta, specifica e sul campo mettendo a disposizione tutta la loro esperienza. Siamo certi di poter replicare questo progetto dal momento che le adesioni hanno superato le nostre aspettative».

«Le donne possono portare un contributo straordinario nel mercato del lavoro, ma ancora oggi diversi settori vedono una bassa presenza di lavoratrici per il persistere spesso di una visione tradizionalista: con il nostro progetto Women4 valorizziamo il talento femminile e creiamo opportunità di formazione e crescita per le donne all’interno dei comparti tradizionalmente a maggior presenza maschile, andando a sfatare stereotipi e luoghi comuni - ha dichiarato Luigi Scalese, recruitment consultant di Gi Group -.In un momento nel quale le aziende faticano a trovare personale qualificato, l’impegno di Gi Group per il lavoro sostenibile, realizzato attraverso la formazione e la promozione dell’occupabilità, assume ancora più valore. La collaborazione con il Gruppo Galperti è un importante esempio di sinergie virtuose».

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