La gang delle biciclette elettriche: colpi a Domaso e Gravedona

Prima tre turisti svizzeri, poi un giovane austriaco. Si moltiplicano le segnalazioni

Alto lago

Non finisce di stupire la vicenda dei furti di biciclette elettriche di valore della settimana scorsa. «Anche a noi la stessa notte sono state rubate le due nostre biciclette – segnala un turista austriaco che dispone di una struttura fissa in un camping di Gravedona – Si tratta di e-bike del valore complessivo di 8.500 euro». Ricapitolando, in piena notte i malintenzionati si erano introdotti prima al Gefara di Domaso portandosi via tre biciclette di turisti svizzeri per un valore di almeno 10 mila euro; già in serata due dei tre mezzi rubati erano stati individuati nei pressi di un campeggio di Dongo, dove però erano state trafugate altre due e-bike di valore ancora superiore a quelle di Domaso: gli autori del furto, insomma, con notevole sprezzo del rischio, aveva preferito puntare su un maggior valore abbandonando parte del primo bottino. La mattinata successiva le forze dell’ordine avevano poi riconsegnato ai legittimi proprietari anche la terza bicicletta scomparsa. E ora ecco l’ennesima segnalazione che perviene da Gravedona: «Ci hanno segnalato l’articolo comparso sui furti di Domaso e Dongo e mi sono accorti che anche da noi è accaduto la stessa notte – dice il turista- . Abbiamo sporto subito denuncia, ma finora abbiamo saputo nulla».

All’alba della stessa notte dei furti, a Domaso era stato fermato un soggetto residente nel territorio con addosso attrezzi da scasso e sul cellulare numerose foto di moto d’acqua e altre attrezzature presenti in un “rent a boat” del paese, ma con le indagini ancora in corso non è dato sapere se possa essere collegato alle biciclette rubate.

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