
Cronaca / Lago e valli
Lunedì 23 Giugno 2025
Malore dopo l’immersione. Soccorso in spiaggia, è grave
Moltrasio, uomo di sessant’anni ricoverato in codice rosso al Sant’Anna Rianimato sul posto dopo l’allarme lanciato dagli altri subacquei presenti
Moltrasio
È un sub di sessant’anni - del quale in serata non erano ancora note le generalità - l’uomo soccorso ieri mattina qualche minuto dopo le 9.30 nello specchio d’acqua antistante via Bellini. In giornata le notizie sono rimaste molto frammentarie.
Secondo quanto si è appreso, il sub avrebbe accusato un malore, non è ben chiaro se risalendo o una volta risalito da una profondità di 40 metri. Stando ai subacquei esperti in zona è presente una parete giudicata molto interessante dai sub che contempla anche a quaranta metri di profondità una grotta.
Giunto in superficie l’uomo avrebbe accusato un arresto cardiaco. Da qui la macchina dei soccorsi che si è mossa in modo tempestivo. Sul posto - insieme alla Guardia Costiera (informati dell’accaduto anche i carabinieri) - sono intervenute la Croce Rossa di Cernobbio con l’automedica al seguito e così l’elisoccorso di Como, visto volteggiare nel tratto di lago antistante la Canottieri Moltrasio da tanti residenti nonché da diversi turisti presenti in zona.
Il sub è stato rianimato a lungo prima di essere trasferito sull’ambulanza e di lì in codice rosso (il maggiore dei tre livelli di gravità) al Sant’Anna. Toccherà ora alla Guardia Costiera, come detto, ricostruire nel dettaglio l’accaduto.
Anche il sindaco Giuseppe Carrano nel corso della giornata ha cercato di sincerarsi delle condizioni dell’uomo. Di sicuro oggi se ne saprà di più.
L’ambulanza ha raggiunto l’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia attorno alle 10.50. Questo dà l’esatta dimensione di quanto prolungate siano state le operazioni di soccorso sul posto. Operazioni funzionali al ripristino del battito. In tanti vedendo l’elisoccorso volteggiare sopra la zona a lago di Moltrasio hanno chiesto informazioni sull’accaduto. Purtroppo le notizie col contagocce che hanno caratterizzato l’intera giornata non hanno permesso di avere ulteriori dettagli.
L’ingresso in Pronto Soccorso è stato comunque in “codice rosso”. Saranno decisive, di conseguenza, le prossime ore.
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