Mezzo secolo di vita consacrata: il lago abbraccia il cardinal Cantoni

Tremezzina Il porporato alla “sua gente”: «Mi presento a voi come fratello, amico e padre»

Tremezzina

In mezzo alla “sua” gente - con tanto di composizione floreale recante la dizione 1950 (l’anno di nascita) - il cardinale Oscar Cantoni, vescovo di Como, ha festeggiato stamattina a Tremezzo, in occasione della Festa del rosario, il mezzo secolo di ordinazione presbiteriale e i vent’anni di ordinazione episcopale.

«Mi presento a voi come un fratello, amico e padre che custodisce le persone che gli sono state affidate», l’incipit di “don Oscar”, com’è affettuosamente chiamato in Tremezzina, affiancato dal parroco di Tremezzo, Griante e Mezzegra don Ferruccio Ortelli, da don Roberto Secchi e da don Giuseppe Negri.

Di sicuro quella di oggi è stata una domenica di forti emozioni, con la comunità pastorale di Tremezzo, Griante e Mezzegra (presenti anche i tre gagliardetti alpini) unita come forse mai in passato.

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