
Cronaca / Lago e valli
Giovedì 21 Agosto 2025
NaviComo, saltate solo 27 corse contro le cento del 2024
Il bilancio Trasporto veloce, viaggiano un aliscafo e un catamarano ma l’obiettivo è di aumentarli per l’inizio delle scuole
Tremezzo
L’aliscafo “Freccia dei Giardini” e il catamarano “Città di Como” sono tornati a garantire la piena efficienza delle “corse rapide”, a cominciare dalle prime due del mattino in partenza alle 6.01 da Colico ed alle 7.03 da Menaggio.
Dunque le cancellazioni che hanno interessato lo scorso fine settimana sono ormai definitivamente alle spalle. Chi segue da vicino le vicende della NaviComo fa notare che quest’anno a livello globale le sospensioni di corse sono state 27 contro le cento ed oltre cancellazioni dell’estate 2024 (“Mezzi rapidi ancora fermi. Non c’è pace neppure sull’acqua” titolava il 3 agosto dell’anno scorso il nostro giorno).
Segnali confortanti
Un segnale certamente rassicurante, soprattutto in vista della ripresa della quasi totalità delle attività lavorative dalla prossima settimana e dell’anno scolastico a partire dal 12 settembre. Attraverso l’ufficio stampa, Navigazione Laghi ci ha fatto sapere che «le maestranze (interne ed esterne) sono al lavoro per effettuare tutte le attività manutentive con l’obiettivo di arrivare all’inizio dell’anno scolastico con cinque mezzi rapidi operativi, vale a dire due aliscafi e tre catamarani. Questo anche in funzione di eventuali sostituzioni delle due unità previste in esercizio».
Una dichiarazione che suona come un impegno ben preciso assunto dal direttore di esercizio della NaviComo, Giuseppe Mafale d’intesa ovviamente con il gestore governativo della Navigazione Laghi Pietro Marrapodi, che nell’incontro pubblico dello scorso ottobre organizzato a Griante aveva garantito che Navigazione Laghi avrebbe fatto il possibile e oltre per lasciarsi alle spalle quanto accaduto - soprattutto alla voce “mezzi rapidi” - durante le estati 2023 e 2024.
Imbarcazioni ferme
Soprattutto per quel che concerne gli aliscafi, da capire quale destino attende in particolare gli aliscafi “Guglielmo Marconi” e “Lord Byron”, che ormai possono essere considerati dei lungodegenti e che al momento risultano fuori servizio. Anche l’aliscafo “Freccia delle Valli” è fermo ai box. Analogo discorso vale il catamarano gemello del “Città di Como”, vale a dire il “Città di Lecco”.
Via social invece sono circolate immagini dell’aliscafo “Voloire” - oggetto di un lungo refitting - alle prese con qualche problema, soprattutto per quel che concerne il fumo (nero) prodotto. Anche su questo se ne dovrebbe sapere di più da ai prossimi giorni. Insomma il lavoro non manca ai tecnici della NaviComo in un’estate in cui il bilancio resta più che positivo. Ora si tratta di definire la strategia in via dei mesi autunnali ed invernali dopo è fondamentale che le due coppie di corse rapide vengano garantite a beneficio di pendolari e studenti.
Ieri NaviComo ha nuovamente ricordato che in caso di cancellazioni di corse da e per il capoluogo - come avvenuto nello scorso fine settimana - è possibile usufruire della convenzione in essere con Asf, che permette agli abbonati di utilizzare gratuitamente i bus di linea. Operazione non sempre agevole, complice il sold out che si registra quasi quotidianamente anzitutto lungo la linea “C110”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA