Ospedale di Menaggio: si va verso una società pubblica-privata

Una società pubblico privata per gestire l’ospedale di Menaggio. Una manifestazione d’interesse è ormai pronta, ma la notizia tra ospedale e amministrazioni locali è già diventata di pubblico dominio. E del resto l’Asst Lariana non a caso aveva affidato nei mesi scorsi un incarico a un legale esterno per valutare la possibilità di far entrare dei privati nell’Erba Renaldi.

Il percorso non sarà semplice e nemmeno rapido. Occorre infatti aprire la manifestazione, individuare dei partner, passare dal vaglio della Regione, completare le procedure. Ci vorranno insomma diversi mesi prima di approvare una nuova sperimentazione per gestire in questo modo l’ospedale.

Un presidio che resterà comunque a maggioranza pubblica. Però verrà cogestito insieme ad una società privata.

Si tratta nel panorama italiano quasi di un unicum, esiste un esperimento simile ad Omegna, in provincia di Verbania dove l’Asl locale lavora in compartecipazione con un gruppo privato così da riuscire a portare avanti un presidio specializzato in ortopedia.

L’idea di chiedere aiuto ai privati per “rianimare” l’ospedale di Menaggio, da tempo in crisi soprattutto per la mancanza di personale, non è nuova. Il direttore generale dell’Asst Lariana Luca Stucchi, ancora fresco di nomina, aveva raccontato della sua precedente esperienza in Liguria e della gestione affidata ad una società esterna dell’ospedale di Bordighera.

Il principale ostacolo evidenziato dall’Asst Lariana per quanto riguarda il lago è da sempre, come detto, la mancanza di personale. Negli anni molti dei reparti interni sono stati chiusi, oppure congelati. Dall’Anestesia alla Psichiatria, oggi la Chirurgia lavora a mezzo servizio, mentre il Pronto soccorso riceve pochi accessi e sono ancora impiegati medici a gettone.