Pigra, stamattina riparte le funivia: «Risolte le questioni burocratiche»

Pigra Ieri l’annuncio del sindaco Balabio insieme ad Atm e al presidente della provincia Bongiasca

Pigra

«La funivia può finalmente riaprire domani mattina (oggi, ndr.) alle 10 in punto».

Il sofferto - quanto a tempistiche ridotte rispetto alla mole di documentazione da produrre - annuncio della riapertura, attesa dal 24 gennaio scorso, della funivia Pigra-Argegno è giunto alle 17.45 di ieri, dunque davvero sul fil di lana. La conferma è arrivata, praticamente in simultanea, dal sindaco di Pigra Giovanni Balabio, dal presidente provinciale Fiorenzo Bongiasca e da Atm. Il perché all’annuncio del sindaco e del gestore (Atm) dell’impianto abbia fatto seguito anche quello del presidente di Villa Saporiti è presto spiegato. Oltre al nullaosta di Anfisa (l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e ferroviarie), che di fatto aveva causato lo stop alla riapertura dell’impianto inizialmente fissata per il 23 maggio, si è scoperto che sarebbe servito un secondo nullaosta, a firma dell’Amministrazione provinciale. «Abbiamo ricevuto da Ansfisa la documentazione mercoledì pomeriggio e in questo momento abbiamo dato il via libera. Questo per dire quanto forte è anche da parte nostra la volontà di riaprire l’impianto. In ventiquattro ore siamo riusciti a rilasciare l’ultimo nullaosta necessario per la riapertura della funivia”, ha rimarcato Fiorenzo Bongiasca, comunicando alle 17.45 il via libera ultimo alla riapertura al sindaco Giovanni Balabio. Da qui il “grazie” del primo cittadino a chi si è prodigato per restituire l’impianto ai residenti, ai tantissimi turisti ed a chi utilizza la funivia quale porta d’ingresso verso la dorsale montana occidentale. Grazie esteso anche all’agenzia Tpl, in particolare “all’ingegner Vincenzo Bella, membro del Cda dell’Agenzia di Trasporto Pubblico Locale”, come rimarcato dal primo cittadino.

Nel contempo, l’Atm ha fornito un’altra notizia utile per le dinamiche legate a questo storico impianto a fune, capace di collegare in una manciata di minuti la stazione di valle di Argegno con quella di Pigra, meglio nota come il “balcone delle Prealpi” e cioè che “la funivia Pigra-Argegno rimarrà aperta venerdì, sabato e domenica, ma anche lunedì 2 giugno tra le 10 e le 18”. Questo per capitalizzare al meglio il ponte svizzero dell’Ascensione e così la nostra festa della Repubblica.

«Non è stato semplice. Anche se il sopralluogo della scorsa settimana effettuato dai tecnici di Anfisa aveva certificato la bontà dei lavori, finanziati da Regione Lombardia. Lavori relativi alla realizzazione dei “franchi verticali” - la chiosa di Giovanni Balabio -. Poi però la burocrazia rischiava di rappresentare un ostacolo ancor più difficile da superare. Ce l’abbiamo fatta, consapevoli dell’importanza di avere la gestione dell’impianto affidata ad una realtà importante come Atm».

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