Portale nord della variante: le esplosioni dopo le Feste

Griante Il sindaco con un’ordinanza le ha autorizzate dall’8 gennaio. Via libera all’utilizzo di 331 tonnellate, anche con più “volate” al giorno

Per realizzare gli 8,3 chilometri di gallerie della variante della Tremezzina (su un totale di 9,8 chilometri di tracciato) occorreranno 2 milioni 305 mila chili di esplosivi, 331 mila chili dei quali riferiti al solo Comune di Griante.

I numeri

E’ questo uno dei dati salienti evidenziati nelle due pagine di provvedimento attraverso le quali il sindaco Pietro Ortelli ha dato il via libera all’utilizzo di esplosivi, detonatori e micce detonanti sul suo territorio comunale.

Nel dettaglio, i lavori di scavo del salto di montone (o galleria di svincolo) a Griante attraverso le volate con esplosivo inizieranno lunedì 8 gennaio. La notizia ha trovato conferma ieri, dopo che la fase preparatoria con escavatore e “martellone” andrà avanti sino a quella data, festività natalizie e di fine anno escluse. Al momento, l’imbocco nord del salto di montone a Griante è abbozzato per una quindicina di metri di profondità.

Cosa accadrà

Tornando al via libera del sindaco, viene evidenziato il fatto che i 331 mila chili di esplosivo saranno accompagnati dalla presenza di 121 mila detonatori e da 67 mila metri di miccia detonante. Numeri importanti, dunque, ricordando che non sono previste al momento interruzioni significative della viabilità a Griante, anche se soprattutto per le prime volate del salto di montone ubicato a ridosso della Regina servirà - questo sì - un po’ di pazienza per auto e mezzi in coda.

Per dare un riferimento diretto della quantità di esplosivo necessario a Griante - secondo le informazioni oggi disponibili, ricavate dentro il via libera rilasciato dal sindaco Pietro Ortelli - sul territorio comunale di Colonno, dove il salto di montone (o galleria di svincolo) è già stato realizzato quanto a scavo e con la galleria principale e di servizio già iniziate per quasi 200 metri, in totale il quantitativo di esplosivo necessario dovrebbe aggirarsi attorno ai 270 mila chili, dunque una quantità minore rispetto a quella della Ca’ Bianca.

I Comuni

Di sicuro, scorrendo l’elenco dei Comuni attraversati dalla variante, nei quattro Municipi di Tremezzina nonostante il tratto a cielo aperto previsto a Bonzanigo, a Griante sarà concentrato il quantitativo maggiore di esplosivo, di certo in proporzione ai due Comuni citati poc’anzi superiore al milione di chili. «Detti esplosivi saranno impiegati con l’osservanza delle vigenti disposizioni ovvero quantitativi giornalieri massimi di 4.500 chili, 2.200 detonatori e 2.300 metri di miccia detonante», si legge nel provvedimento emanato dal Comune di Griante.

Questo perché una volta che i lavori entreranno a pieno regime, di sicuro sono previste più volate giornaliere così da ottimizzare i tempi dei lavori e dello scavo.

Stoccaggio

Da ricordare che a Griante al momento lo scavo della galleria principale è fermo dopo che nella zona dell’ex Villa Maresi sono stati individuati quantitativi di arsenico sopra la norma. Ora Anas dovrà trovare un luogo idoneo per lo stoccaggio. Sempre alla Ca’ Bianca di Griante da inizio marzo a fine aprile (dunque, ad oggi, Pasqua inclusa) è poi previsto un senso unico alternato semaforico per il completamento dei lavori del muro a lago.

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