
Cronaca / Lago e valli
Lunedì 25 Agosto 2025
Prove del motoscafo per il mondiale: «Fa troppo rumore»
Tremezzina Le lamentele sui social: «Alle otto di mattina, non è un po’ troppo presto?». La replica di Tullio Abbate jr: «Rispettiamo la legge»
Tremezzina
È ripartito (e non solo in senso figurato) in questo ultimo scorcio del mese di agosto il dibattito sull’opportunità - o meno - di riportare in auge quella che nei ruggenti anni ’90 era stata denominata la “zona del silenzio”, visto che prima del boom turistico registrato dal lago i Comuni rivieraschi venivano scelti quasi esclusivamente per la quiete che portavano in dote.
Il dibattito
Dibattito innescato da un video affidato al profilo social “Sei di Mezzegra se...” in cui sono state riprese le sequenze delle prove, avvenute ieri mattina, del Formula 2 con cui Tullio Abbate jr sta preparando il campionato del mondo. «Capisco che occorra testare i mezzi, ma farlo alle 8 di domenica mattina non è un po’ troppo presto», il quesito posto su “Sei di Mezzegra se...” da un utente anonimo (dettaglio che non qualifica l’utente stesso, anzi) con tanto di video ed audio delle evoluzioni in acqua del Formula 2.
. Le prove del motoscafo
Tutto finito. Niente affatto perché lo stesso Tullio Abbate jr, figlio dell’indimenticato costruttore nautico e icona della nautica e motonautica nazionale ed internazionale, ha risposto in prima persona, mettendoci dunque la faccia. «Proviamo sempre meno, rispettando la legge - si legge -. Nel 2025 siamo andati in acqua due volte per preparare il campionato del mondo, portando onore al nostro Comune, che ringrazio», la sintesi di Tullio Abbate jr, affidata anch’essa al profilo “Sei di Mezzegra se...”, con tanto di marchio del Comune di Tremezzina in cui vengono rimarcati «gli straordinari successi sportivi conseguiti».
«Per qualcuno è musica»
Poi la stoccata finale, legata a doppio filo al fatto che «chiaramente per pochi è rumore, per tanti, tantissimi altri è musica».
Questo perché il lago di Como ed in particolare la Tremezzina sono cresciuti con il rombo dei motoscafi in sottofondo. Rombo che ha portato il jet set internazionale su questo ramo del Lario ben prima dell’arrivo a Villa Oleandra di George Clooney, datato 2002.
Inevitabile il dibattito social innescato dal botta e risposta. «Il cantiere Abbate esiste da prima che nascevate - si legge in uno dei tanti commenti -. Se vi dà fastidio cambiate paese». «La questione non riguarda chi lavora - si legge in un altro commento -. Ha a che vedere invece con il rispetto degli orari e delle persone. Anche se legittimo far rumore alla domenica mattina alle 8 in mezzo al lago non è segno di considerazione di chi vi abita o vi trascorre del tempo». E ancora, «ai veri mezzegrini piace sentire questo rumore. Di certo le barche non possono essere provate in pieno giorno con il lago pieno di onde e di motoscafi a noleggio».
Qui sta il punto centrale della vicenda, perché la quiete del mattino garantisce calma piatta e dunque la possibilità di provare il Formula 2 con il giusto assetto e in condizioni di lago ottimali. «In totale abbiamo provato per circa ventiquattro minuti», la chiosa finale di Tullio Abbate jr. Vicenda chiusa, dunque, almeno per il momento.
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