Regina, 16mila passaggi e il peggio deve arrivare

Viabilità Numeri estivi alla vigilia di un weekend festivo in Svizzera. Non ci saranno i movieri, in attesa che lunedì entri in vigore l’ordinanza

Ancora una giornata a passo d’uomo lungo la Statale Regina dentro questo week end “lungo” dell’Ascensione che oggi e domani vivrà dentro le quattro strettoie tra Colonno e Isola di Ossuccio la sua fase clou, complice anche l’assenza dei movieri nei fine settimana.

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Archiviato il maxi ingorgo di giovedì (il secondo in meno di una settimana), la Regina ha vissuto anche ieri soprattutto tra le 11 e le 14 e poi ancora tra le 15 e le 16 un’altra giornata difficile sul fronte del traffico con il lungo serpentone - novità di queste quarantotto ore - che si è allungato in pianta stabile ben oltre l’ultima strettoia (salendo verso Tremezzina) di Isola di Ossuccio. Saltati anche ieri i semafori intelligenti complice il maxi afflusso di bus turistici, ma anche di camper e qualche roulotte. D’altronde di fronte a questi numeri c’è ben poco da fare, come più volte rimarcato anche dal comandante della polizia locale di Tremezzina, Massimo Castelli.

Il varco

Basti pensare che giovedì sotto il varco Ocr di Spurano di Ossuccio (abilitato cioè alla lettura delle targhe) sono transitati 16.100 veicoli, numeri da “piena” Sagra di San Giovanni. Se giovedì serviva anche un’ora e mezza per raggiungere Argegno da Lenno (su una distanza di 7 chilometri) ieri i tempi di percorrenza sono stati nell’ordine dei 50 minuti nel picco del traffico.

Facile ipotizzare che anche oggi e domani la Regina andrà in forte affanno, complice anche il weekend che si preannuncia all’insegna del sole e della colonnina finalmente su livelli stagionali. «Giovedì è stata la peggior giornata sul fronte del traffico da diversi anni a questa parte - la sottolineatura di Massimo Castelli -. Anche oggi (ieri, ndr.) comunque dalla tarda mattinata in poi il traffico è risultato parecchio rallentato. Insieme a pullman e mezzi pesanti si è notato anche un buon numero di camper insieme a tante auto con targhe straniere».

E’ chiaro che il livello d’allerta sale in vista di un fine settimana in cui il lago rappresenterà la meta ideale per la gita “fuori porta”. Rafforzato sia oggi che domani il dispositivo dei controlli predisposto da prefetto e questore. Massima attenzione soprattutto al pomeriggio di domani, in cui dalle 16 in poi inizierà il controesodo dopo quattro giorni di ponte oltreconfine.

L’altra data da annotare in agenda è quella di lunedì, giorno in cui debutterà la nuova ordinanza inerente il senso unico per i bus turistici (direzione Colonno-Ossuccio) e così il divieto diurno di transito dei mezzi pesanti sopra gli 11 metri. Da lunedì dunque la situazione dovrebbe migliorare anche se andrà meglio definito - e in questo potrebbe essere di grande aiuto un intervento in presa diretta del prefetto Andrea Polichetti - il meccanismo dei controlli, considerato che l’unica vera contromisura per far rispettare l’ordinanza è obbligatore il bus turistico o il mezzo pesante di turno all’inversione a “u” possibile in due soli punti ovvero lungo la rotatoria sopra la Regina a Ossuccio o in corrispondenza del bivio con la “Vecchia Regina” a Laglio.

Le sanzioni

Senza l’inversione a “u” la nuova ordinanza Anas e così la “vecchia” ordinanza sulle fasce orarie - che debutta anch’essa lunedì mattina - risulteranno totalmente inefficaci. Vista la situazione, urge dunque attrezzarsi anche su questo tema, ricordando che al momento non è ancora nota la data in cui sarà nuovamente operativo il Distaccamento di Tremezzina della Polstrada.

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