Regina a senso alternato, e torna l’incubo delle code. I sindaci: «Rischio caos, servono i movieri»

Variante Inizia oggi la costruzione dello svincolo nord a Griante. Il semaforo “intelligente” acceso fino al 15 giugno. Spaggiari e Ortelli: «I traffico regolato da un impianto non va bene, servono le persone»

Marco Palumbo

Regina a senso alternato, e torna l’incubo delle code. I sindaci: «Rischio caos, servono i movieri» — I movieri in azione a metà gennaio per il taglio degli alberi nel tratto della Regina a Griante interessato dalla fase due della Variante
(Foto di selva)

I sindaci non si fidano del semaforo intelligente che dalle 8 di oggi e sino al 15 giugno (anche se questa seconda data è indicativa) regolamenterà il traffico lungo la Regina all’altezza dello svincolo nord della variante della Tremezzina. Uno stop parziale alla viabilità motivato dalla realizzazione, sul modello di quanto accaduto a Colonno, dei primi 120 metri dei 380 di muro a lago, che richiederà dunque “un restringimento della carreggiata”.

Nelle quattro pagine di ordinanza, a firma del responsabile struttura Lombardia di Anas (l’ingegner Nicola Prisco), si legge che «il senso unico alternato sarà regolato esclusivamente da impianto semaforico del tipo intelligente», ricordando che «considerata l’esiguità degli spazi disponibili, lungo l’intero tratto di strada interessato dai lavori sarà vietata anche la circolazione pedonale», con il limite massimo di velocità per i veicoli fissato a 30 all’ora.