Regina, già 77 multe per l’ordinanza

Tremezzina È record: l’anno scorso elevate 74 sanzioni durante tutta la stagione estiva

Tremezzina

La scorsa estate, gli agenti del Distaccamento estivo della Polstrada avevano sanzionato 74 conducenti tra bus turistici e mezzi pesanti transitati tra Colonno e Ossuccio in barba ai dettami dell’ordinanza Anas, in vigore (lo scorso anno) sino ad inizio novembre. Ordinanza peraltro che aveva debuttato il 13 maggio.

Nell’anno in corso, gli agenti del Distaccamento della Polstrada, con base operativa nell’ex Municipio di Ossuccio, hanno già accertato 77 violazioni di questo dibattuto provvedimento, ritenuto a buon diritto il pilastro su cui poggiano gran parte delle dinamiche legate al traffico lungo la Regina.

Le violazioni

Venti di queste sanzioni fanno riferimento al periodo tra il 15 marzo e il 16 maggio, giorno in cui ha debuttato il Distaccamento estivo della Polstrada, la cui operatività è garantita sino al 15 ottobre. Una presenza tangibile quella degli agenti del Distaccamento, che grazie all’agilità delle moto - con cui presidiano le strettoie (e non solo) - hanno spesso sbloccato situazioni viabilistiche davvero intricate. Una riflessione questa che vale la pena porre all’attenzione anche degli amministratori del territorio in vista un’iniziativa che appare imprescindibile per le dinamiche della Regina, a fronte di stagioni turistiche sempre più extra large, ovvero la trasformazione del Distaccamento della Polstrada da stagionale a permanente. Per farlo serve però una sede e con essa tutta una serie di servizi collegati.

Tornando alle sanzioni sin qui elevate (nel novero complessivo figurano anche quelle comminate da carabinieri, guardia di finanza e polizia locale di Tremezzina), va detto che la Polstrada ove possibile - e cioè o al confine tra Colonno e Sala Comacina o all’altezza della rotatoria sopra la Regina a Ossuccio - ha sempre applicato anche l’inversione a “u” per il bus turistico o il mezzo pesante di turno. Questo perché l’inversione a “u” rappresenta l’unico vero deterrente per evitare che, a fronte di una sanzione di 87 euro (decurtati del 30% se pagati entro cinque giorni), bus e mezzi pesanti imbocchino comunque la Regina.

L’altro pezzo forte insieme alle 77 sanzioni legate all’ordinanza Anas per bus turistici e mezzi pesanti è rappresentato dalle 20 patenti ritirate. Si tratta di un dato di tutto rispetto che fa il paio anche con le 54 sanzioni per mancate revisioni (in questo contesto va rilevato l’importante ausilio dato dai varchi Ocr che fanno capo alla polizia locale), le 9 sanzioni per la mancanza di assicurazione nonché le 11 sanzioni per l’uso del cellulare alla guida e le 14 per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza. Dati questi ultimi anch’essi di rilievo.

Il nuovo ponte

L’attività ed i controlli capillari del Distaccamento della Polstrada proseguiranno anche nelle prossime settimane e così nei mesi a venire. Il primo banco di prova è rappresentato dal ponte - da giovedì a domenica - per la terza festività svizzera, il Corpus Domini, che vedrà su input del questore Marco Calì - sempre attento alla Regina - un incremento dei controlli interforze lungo l’intero tracciato della statale 340.

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