Regina, mezza domenica in coda
fermi nelle strettoie

Una domenica dai due volti - uno atteso, l’altro molto meno - quella vissuta ieri dalla statale Regina, con i bus turistici che ancora una volta hanno messo a dura prova in mattinata la viabilità delle strettoie, in particolare quella di Sala Comacina, dove dall’ultimo giorno del mese di luglio il semaforo intelligente è “ko” a causa di un fulmine.

Inevitabilmente dilatati i tempi di percorrenza, a causa dei numerosi incroci “al millimetro” dentro la strettoia, che hanno obbligato non solo le auto, ma persino le moto e le bici a fermarsi. Inevitabili le proteste per questa situazione - legata in parte anche al semaforo “ko” da giorni - che in dote ha portato anche il ritorno della colorita voce dei clacson. Sul posto si sono recati gli agenti del Distaccamento della Polstrada, che di fatto hanno liberato la strettoia, garantendo così il ripristino di una viabilità quantomeno accettabile. Inevitabili le proteste via social. «Così non si può andare avanti», il commento ricorrente rimbalzato per tutta la giornata attraverso la rete.

E’ chiaro che la Regina ha ormai superato da tempo il livello di guardia - 50 minuti il tempo medio di percorrenza anche ieri mattina per superare le strettoie - anche se le novità lungo questo trafficato tratto di statale sono sempre dietro l’angolo.

Prova ne sia che nel pomeriggio tutti attendevano un controesodo su larga scala, viste le tantissime presenze registrate sulle spiagge pubbliche (piena in ogni ordine di posto sino alle 19 la spiaggetta di Colonno, esempio calzante) e così all’interno dei Lidi, senza dimenticare i parcheggi al servizio della Greenway presi d’assalto già dalle 9.30.

Invece il controesodo domenicale di fatto non c’è stato, con il traffico che in termini numerici è rimasto ben al di sotto della media settimanale. Per scongiurare altri problemi, la Polstrada e così la polizia locale di Tremezzina hanno presidiato la strettoia di Sala Comacina, garantendo così il transito in sicurezza delle auto e in generale dei veicoli diretti verso Como.