Regina, da oggi i movieri presidiano le strettoie. Ma soltanto fino al venerdì: il weekend resta a rischio caos

Tremezzina “Osservatori” dalle 7 alle 19 fino al 4 novembre, esclusi tutti i fine settimana. Intanto si attende ancora l’ordinanza Anas per regolare il passaggio di bus turistici e Tir

La settimana che inizia oggi sarà la prima con gli osservatori del traffico che tornano a presidiare quattro punti particolarmente critici della Regina tra Colonno e Spurano di Ossuccio. Sarà anche l’ultima settimana in cui bus turistici e mezzi pesanti potranno circolare senza alcun tipo di regolamentazione, considerato che l’ordinanza Anas per i mezzi sopra i 9.10 metri (che rimarrà comunque in vigore) viene sistematicamente e bellamente ignorata.

Giro largo

Da lunedì prossimo dunque - salvo clamorosi ripensamenti dell’ultima ora - i bus turistici sopra gli 11 metri potranno salire lungo la Regina, ma poi dovranno lasciare il lago o dalla statale 36 o via Lugano. Per i mezzi pesanti - anch’essi sopra gli 11 metri - il transito sarà consentito unicamente tra le 21 (inizialmente si era parlato delle 22) e le 6.

Prima di dare piena applicazione all’ordinanza dell’Anas bisognerà aggiornare la segnaletica verticale, già oggi peraltro non troppo comprensibile. Il dato oggettivo è che da stamattina alle 7 tornano le quattro postazioni degli osservatori delta traffico con la novità, anticipata dal nostro giornale nei giorni scorsi, dei due turni (senza pausa) tra le 7 e le 19. E questo perché basta davvero poco (se ne è avuta conferma anche sabato mattina) per paralizzare il traffico sulla Regina. Gli osservatori del traffico saranno operativi su due punti, sotto l’egida dell’amministrazione provinciale (e con il contributo di Anas, Camera di Commercio e Comuni) fino al 4 novembre da lunedì a venerdì.

Controlli

Inevitabile dunque porsi il tema dei controlli nel fine settimana, a cominciare dal prossimo, quando (meteo permettendo) è previsto anche attraverso la Regina il controesodo al termine della festività svizzera dell’Ascensione, che - lo ricordiamo - l’anno scorso ha portato in dote 20 chilometri di coda al Gottardo direzione Ticino e Italia.

Dunque sarà importante garantire (sul campo) un presidio delle forze di polizia, in attesa di un altro ritorno, quello del distaccamento di Tremezzina della Polstrada, che dovrebbe essere nuovamente operativo dal primo giugno (anche se al momento la data non e’ stata ancora ufficializzata). Polstrada impegnata a fondo nella giornata di sabato per “scortare” fuori dalle strettoie tra Colonno e Isola di Ossuccio almeno 15 bus turistici nonché’ per garantire un trasferimento senza intoppi alle auto del rally della Val d’Intelvi. Tutto questo ricordando nuovamente che la Regina sabato mattina è andata nuovamente in tilt anche per i tanti bus turistici vuoti in transito tra Colonno e Ossuccio. Ora l’attesa è tutta per l’ordinanza Anas, frutto - lo ricordiamo - di un lavoro di sintesi tra la stessa Anas, la Polstrada e la polizia locale di Tremezzina. Da capire infine se con gli osservatori del traffico di nuovo operativi il (nuovo) semaforo intelligente di Spurano di Ossuccio sarà spento almeno per il periodo estivo.

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