Regina, quasi una beffa. Dopo le code di giorno ecco il senso alternato di notte

Non bastassero code e ingorghi - a cominciare da quello extra large registrato ieri (si è trattato di un primato in negativo fatto registrare dalla Regina) - Anas in quattro pagine di ordinanza ha formalizzato l’istituzione di un senso unico alternato che dal 7 al 10 maggio, dunque da mercoledì a sabato, interesserà i Comuni di Colonno, Sala Comacina e Tremezzina tra le 22 e le 5 del mattino successivo. Senso unico alternato che sarà gestito dai movieri. I lavori sono connessi alla posa dei cavi di telecomunicazione. La richiesta è a firma della società “FiberCop”. Ora al netto della necessità di eseguire l’intervento, le tempistiche lasciano quantomeno perplessi da un lato perché comunque la statale Regina in questa fase non è in alcun modo nelle condizioni di sopportare questo tipo di interventi e dall’altro perché a preoccupare è anche il ripristino del manto stradale, a fronte anche delle condizioni in cui sono state lasciate molte strade dopo la posa dei cavi per la fibra ottica. In giornata si è appreso però che il ripristino dovrebbe essere affidato ad un’impresa locale esperta in asfalti, dunque con rischi ridotti di lasciare la Regina in condizioni precarie.

Stando alla planimetria fornita da Anas l’intervento dovrebbe interessare il tratto di Regina che va dall’imbocco delle Camogge (subito dopo via Cappella) a Colonno sino ad Ossuccio. Da segnalare che sempre nel provvedimento è specificato che “alla fine di ogni notte lavorativa l’istituzione del senso unico alternato sarà rimosso e riposizionato la notte successiva”. In essere nel tratto di cantiere il limite di velocità a 30 all’ora.