Rubano dalle auto dei turisti, ma lo fanno proprio sotto la telecamera

Il caso Tre colpi in due ore a Tremezzo, Lenno e Laglio. Si cerca un’utilitaria. Parte della refurtiva già trovata dai carabinieri e consegnata ai proprietari

La stretta collaborazione e il rapido scambio di informazioni tra i carabinieri di Tremezzina e i colleghi della stazione di Cernobbio - il tutto sotto l’egida della Compagnia di Menaggio guidata dal maggiore Davide Leo (a Menaggio si è tenuto l’ultimo atto della vicenda che andiamo a raccontare) - ha permesso di restituire le valigie a una famiglia giordana (marito, moglie e figlia) all’interno di un nuovo pomeriggio di razzie alle auto dei turisti.

Pomeriggio, quello di venerdì, iniziato alle 14.50 con il furto dall’auto della famiglia citata poc’anzi, parcheggiata davanti al pontile di Villa Carlotta a Tremezzo (1500 il bottino inclusi pc e carte di credito) e proseguito poi con un secondo colpo a Lenno (sotto il varco Ocr all’incrocio tra la Regina, via Silvio Pellico e via Diaz) e terminato poi con un terzo furto a Laglio nei pressi di Villa Marco.

Le immagini li colgono in flagrante

Il fulmineo furto in quel di Lenno - ai danni di una famiglia polacca (3 mila euro il bottino) - è stato immortalato durante tutto il suo svolgimento dal varco “Ocr” praticamente attiguo alla vettura della coppia di turisti, catturando immagini utili alle indagini.

Nel dettaglio, si noterebbe un uomo avvicinarsi al vetro laterale della vettura (sulla parte interna, cioè meno visibile dalla statale), infrangerlo con un colpo deciso e prelevare poi le valigie. Il tutto mentre una seconda persona lo attende sull’auto. In pochi istanti la coppia si dilegua, direzione Laglio dove è avvenuto il terzo furto di valigie ai danni di un’altra famiglia di turisti.

Ed è lì che i carabinieri di Cernobbio, prontamente intervenuti sul posto, hanno ritrovato i bagagli della famiglia giordana poi riconsegnati ai colleghi di Tremezzina e riaffidati alla famiglia stessa in quel di Menaggio.

Di fatto, secondo quanto ricostruito dai varchi Ocr, i tre furti sono stati portati a termine in due ore.

Ora si cerca un’utilitaria di colore chiaro che ha poi lasciato la Regina. Si tratterebbe, secondo le prime informazioni filtrate, di un’auto presa a noleggio. Le indagini proseguono a ritmo serrato, ricordando - come già segnalato ieri dal nostro giornale a seguito della notte di follia tra sabato e domenica scorsi sull’asse Ossuccio-Lenno (dopo la quale due diciottenni sono ora indagati dai carabinieri) - che è fondamentale segnalare in tempo reale eventuali presenze sospette, componendo il “112”.

I precedenti

Lo scorso 5 agosto avevamo dato conto dei primi tre furti (avvenuti la sera e la notte precedente ad Argegno, Griante e Cremia) ai danni di altrettante auto di turisti, con una parte della refurtiva recuperata poi in via Padova a Milano e restituita ai legittimi proprietari. A stretto giro, era toccato poi ad altre due vetture, parcheggiate sempre nei pressi del pontile di Villa Carlotta (dove si è verificato il furto di venerdì pomeriggio) subire lo stesso trattamento.

Ora è la volta sempre di Tremezzo, Lenno e Laglio, con i carabinieri che stanno mettendo in campo tutte le forze investigative possibili per assicurare alla giustizia quelli che sembrano, dai movimenti censiti dalle telecamere, pendolari del furto. Immaginabile la soddisfazione della famiglia giordana, quando si è vista restituire una parte importanti dei bagagli.

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