Sagra di San Giovanni, parte la festa
«Sì alle barche nel canale dell’Isola»

Con la messa sull’isola celebrata ieri sera da don Italo Mazzoni e con i primi voli dell’elicottero per portare il materiale pirotecnico dalla terraferma all’isola la “Sagra di San Giovanni” l’evento clou dell’estate lariana può dirsi iniziato. Evento che secondo tradizione mescola sacro e profano e che sabato sera vedrà il cielo sopra la Zoca de l’Oli illuminarsi a giorno grazie a 22 postazioni di sparo, che renderanno ancora più suggestivo lo spettacolo piro-musicale, al via dalle 22.30.

La “Pirotecnica Santa Chiara” - come confermato dall’assessore al Turismo, Alessandro Bordoli - ha fatto conto di tre nuovi effetti (“Saturno”, “Piovra” e “Gosth”) che renderanno ancor più suggestivi fuochi d’artificio e musica (quanto a quest’ultima una prima parte sarà di brani storici ed una seconda parte caratterizzata da musica pop). Confermate anche le 400 fiaccole rosso fuoco con cui verrà rievocato l’incendio dell’isola Comacina avvenuto - ad opera del Barbarossa - la notte del 24 giugno 1169. Barbarossa che per distruggere l’isola si alleò con i comaschi.

Da ieri mattina - ad eccezione della messa celebrata ieri in serata - sino alla solenne processione di domenica mattina anzi, in verità sino al 1° luglio, l’isola Comacina sarà off limits ovvero inaccessibile.

In questo contesto ci sono da registrare la comunicazione del Comune e l’avviso di cauta navigazione dell’Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi Minori. Il Comune ieri ha confermato non solo che «per ragioni organizzative e di sicurezza l’accesso all’isola è vietato», ma anche che è sospeso l’attracco della Navigazione pubblica e delle barche private. «L’ordinanza non limita la fruibilità del canale antistante l’isola», ha rimarcato Alessandro Bordoli. Canale in cui anche ieri stazionavano almeno 40 imbarcazioni da diporto.

La seconda comunicazione porta la firma dell’Autorità di Bacino la quale ha dato conto dell’avviso di sospensione della navigazione tra le 21 e le 24 per tutti i natanti in rotta verso lo specchio d’acqua del canale dell’isola Comacina. Ciò non significa - è bene precisarlo - che il canale rimarrà senza imbarcazioni, che fanno parte da anni a pieno titolo della coreografia dello spettacolo piro-musicale.

Nel contempo, bisognerà raggiungere il canale per le 21, ricordando anche che bisognerà mantenere una distanza di 100 metri dalle postazioni di lancio, come previsto dall’apposita circolare del ministero dell’Interno.

Anche in questo caso, visto il dibattito social che si è innescato nelle ultime ore, l’assessore comunale al Turismo ha chiarito che «l’accesso al canale sarà consentito anche nella serata di sabato, fatta eccezione per la fascia più prossima all’isola che verrà delimitata da boe e interdetta per ragioni di sicurezza».

L’Autorità di Bacino ha anche fatto sapere che il deflusso delle imbarcazioni dal canale dovrà avvenire “a marcia inserita”. Il consiglio per chi raggiungerà Ossuccio e i Comuni affacciati sull’isola dalla terraferma è di arrivare in Tremezzina con il giusto anticipo, ricordando anche la serata gastronomico-danzante, con diversi stand delle Associazioni locali, promossa presso il parco comunale di Ossuccio, sopra la Regina.