Scuola&Sport, un aiuto ai genitori dell’Alto Lario calcio

A Gravedona il progetto della società sportiva per aiutare gli adulti a gestire l’attività dei figli. Il presidente Garavaglia: «Possono fare allenamento e restare da noi a fare i compiti fino alle 18»

Gravedona

L’Alto Lario calcio, che negli anni scorsi ha già ottenuto significativi riconoscimenti per un’attività che va oltre lo sport puro, promuove un nuovo progetto che non ha ancora eguali a livello regionale.

La società calcistica nata dalla fusione fra i preesistenti sodalizi calcistici di Dongo e Gravedona, lancia “Scuola&sport”, iniziativa che illustra così il presidente della società, Fernando Garavaglia: «Ci siamo accorti delle difficoltà dei genitori nell’accompagnare i figli alle sedute di allenamento settimanale. C’è il ragazzino che termina alle 16 e non ha un parente disponibile a quell’ora, chi ha due figli che terminano ad orari differenti. Per molte famiglie, insomma, diventa un disagio gestire l’attività sportiva dei propri figli». Di qui il progetto. «Così ci è venuta l’idea di conciliare sport e scuola, offrendo a tutti i bambini della scuola primaria e ai ragazzi delle medie inferiori tesserati l’opportunità di rimanere con noi fino alle 18 svolgendo l’allenamento e facendo anche i compiti, agevolando così anche i loro genitori».

Dal lunedì al giovedì i giovani atleti avranno dunque l’opportunità di trattenersi al campo dalle 15 alle 18 e oltre tecnici che li seguono per l’allenamento ci sarà del personale apposito che li gestirà per lo studio.

Il Comune di Gravedona ed Uniti ha accolto di buon grado la proposta e messo ha prestato per la causa il vicino centro polifunzionale e l’istituto Ial (Innovazione apprendimento lavoro) offre il proprio contributo: «Ringrazio personalmente il sindaco di Gravedona ed Uniti, Cesare Soldarelli, per aver messo a disposizione i locali, e lo Ial, ente riconosciuto e accreditato da Regione Lombardia, per la supervisione nella parte dedicata allo studio che ci è stata assicurata da Ileana Soana, dell’area manager. Ci siamo premurati di consultare dapprima le famiglie e la gran parte ha accolto in maniera positiva la proposta “Scuola&sport”, per la quale chiediamo un contributo di 50 euro a mese».

A rendere ancora più significativo questo progetto per unico nell’ambito dello sport giovanile è il coinvolgimento di altre società sportive: «L’iniziativa è stata subito condivisa anche dall’Atletica Alto Lario e dal Tennis Alto Lario, che operano nell’ambito dello stesso centro sportivo – conclude Garavaglia – . Il progetto “Scuola&sport”, insomma, coinvolge potenzialmente 500 giovanissimi atleti della scuola dell’obbligo».

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