Statale Regina, in due giorni sul lago oltre 31mila veicoli

Anzitutto i numeri. Nella due giorni della festività svizzera dell’Ascensione - vale a dire giovedì e venerdì - sotto il varco Ocr di Spurano di Ossuccio sono transitati 31.353 veicoli, il che porta, in proiezione, il totale dei cinque giorni che si chiudono lunedì con la nostra festa della Repubblica ben oltre quota 70 mila.

Quello ufficializzato dalla polizia locale di Tremezzina rappresenta un dato di assoluto rispetto. Dopo il maxi caos registrato tra giovedì e venerdì, ieri la Regina ha vissuto un’altra giornata di grande traffico, ma senza grossi ingorghi. Il che certifica un aspetto e cioè che senza mezzi pesanti (un buon numero dei quali in transito in barba ai dettami dell’ordinanza Anas) la viabilità lungo le strettoie tra Colonno e Ossuccio risulta decisamente più fluida, pur in presenza anche ieri di oltre una ventina di bus turistici.

Oggi e domani la Regina è chiamata ad una prova del nove importante sul fronte del traffico. A questo proposito il questore Marco Calì ha predisposto controlli capillari spacchettando la Regina in tre tratte, ovvero Como-Argegno e così Argegno-Menaggio e Menaggio-Dongo. Controlli che in questa prima domenica di giugno coinvolgeranno gli agenti del Distaccamento estivo della Polstrada, i carabinieri e non da ultimo la polizia provinciale.

Complice sole e bel tempo (la colonnina ieri sul lago ha sfiorato i 30 gradi) la statale 340 sarà presa d’assalto sin dal mattino. Massima attenzione sulla via del rientro verso Como già da metà pomeriggio, anche se il vero controesodo è atteso per domani, già dal primo pomeriggio, considerato che le attuali previsioni indicano dalle 16 in poi pioggia, in serata peraltro piuttosto intensa. Da segnalare ieri nel tardo pomeriggio anche un incidente fortunatamente senza feriti - tra un’auto ed una moto - a Laglio.

Infine un accenno sull’esito dell’udienza che si è tenuta giovedì presso il Tar della Lombardia circa il ricorso promosso da “Sistema Trasporti” e “Zani Turismo” contro l’ordinanza Anas inerente il senso unico per i bus turistici. A questo punto il pronunciamento del Tar è atteso per martedì, che si candida così ad essere l’ennesima giornata importante per le sorti del traffico lungo le strettoie.