Tentano furto in casa, per un soffio riescono a fuggire

Sono due le notizie che emergono dal tentato furto avvenuto venerdì attorno alle 18 in via Pola Vecchia e Mezzegra. La prima è che la banda che ha colpito tra il 29 ottobre e il 1° novembre Mezzegra e Lenno (una decina i colpi, per fortuna solo la metà riusciti) parrebbe purtroppo non aver ancora lasciato la Tremezzina.

La seconda è che - secondo le pochissime informazioni filtrate nelle ultime ore - mai come venerdì sera i carabinieri di Tremezzina, impegnati proprio in un servizio contro i furti in abitazione insieme ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile di Menaggio (ed a stretto giro con quelli della stazione di Menaggio), sono stati ad un passo dall’acciuffare i due autori delle razzie, che concretamente potrebbero avere un complice che li spalleggia.

I fatti di giornata dicono che la banda è tornata in via Pola Vecchia cercando di introdursi da una porta finestra ubicata al primo piano, confidando che l’abitazione fosse vuota. In realtà in quel momento in casa c’era una persona della famiglia, che ha lanciato l’allarme dopo che la porta finestra era stata scardinata.

Da qui l’allarme al 112 e l’arrivo dei carabinieri di Tremezzina in una manciata di minuti. Pare che la coppia di ladri, dopo essersi data alla fuga, si sia divisa prendendo strade diverse per raggiungere Bonzanigo.

E lì non è avvenuto il secondo tentativo di furto - voce circolata già da venerdì sera e ancor più ieri via social - bensì i due ladri sentendosi braccati dai carabinieri hanno deciso di scavalcare il cancello di un’elegante abitazione privata, a loro rischio e pericolo. Questo perché dentro il giardino - a vigilare sui proprietari - c’era un cane di grossa taglia, che in quel momento per loro fortuna era però legato. E così i due hanno fatto perdere le tracce.