Tragico incidente sulla Statale 36: scontro frontale a causa di un’auto in contromano, morte madre e figlia

Due donne di origine senegalese, residenti a Garlate, hanno perso la vita nel tardo pomeriggio di ieri in uno scontro frontale in superstrada. L’ incidente, che ha coinvolto anche un uomo di 47 anni di Seregno, ricoverato in codice giallo all’ospedale di Gravedona, è avvenuto alle 17 di ieri nella galleria Dervio, lungo la carreggiata nord della Statale 36, nel tratto compreso fra lo svincolo di Bellano e quello di Dervio.

Intensità

Secondo una prima ricostruzione, le due donne, di 56 e 27 anni (Sene Aida la madre, Lueve Maimouna) stavano viaggiando su una Dacia Duster rossa che procedeva nella corretta direzione di marcia. A un certo punto, forse accorgendosi di aver superato l’uscita di Bellano o di aver imboccato la Statale 36 nella direzione opposta a quella desiderata, hanno messo in atto una pericolosissima manovra di inversione, direttamente all’interno della galleria, iniziando a percorrerla in senso contrario al corretto senso di marcia, in un orario in cui il traffico in quel tratto di Statale 36 è particolarmente intenso.

Impossibile sapere se la donna al volante, la ragazza di 27 anni, non si sia resa conto che si trovava in superstrada, e quindi in un’arteria con due corsie nella stessa direzione, oppure se abbia effettuato l’inversione per tornare sui propri passi.

Sta di fatto che dentro la galleria Dervio, l’utilitaria su cui viaggiavano si è scontrata frontalmente contro un’Audi nera che procedeva nel corretto senso di marcia. L’impatto è stato violentissimo. Le due auto sono risultate completamente distrutte dallo scontro frontale. La Dacia è finita contro la parete laterale della galleria, mentre l’Audi ha avuto tutto il muso completamente divelto, con gli airbag che si sono azionati.

I sanitari del 118, giunti sul posto insieme ai Vigili del fuoco e alla Polizia stradale, non hanno potuto far altro che costatare il decesso delle due donne. L’uomo alla guida dell’Audi, invece, ha riportato un trauma al torace e un arto inferiore, oltre a essere sotto choc ed è stato accompagnato in codice giallo all’ospedale di Gravedona dall’ambulanza del Soccorso Bellanese, intervenuta insieme alla Croce rossa del Soccorso degli alpini di Mandello e due automedica.

Accesso

La Polizia stradale ha subito chiuso l’accesso la superstrada all’altezza dell’uscita di Bellano, deviando il traffico sulla viabilità locale. Le auto rimaste fra i due svincoli, dopo circa un’ora di attesa, hanno potuto percorrere a ritroso la super fino a uscire a loro volta a Bellano, incolonnandosi in un flusso di traffico che procedeva a passo d’uomo.

La superstrada è stata chiusa per tutta la serata per permettere i rilievi da parte degli agenti della Polstrada e la rimozione dei mezzi incidentati e il ripristino delle condizioni di sicurezza in carreggiata a opera dei Vigili del Fuoco, con un intervento che è durato tre ore.

Decisive, per giungere a un’esatta ricostruzione di quanto successo, saranno le immagini registrate dalle telecamere presenti nella galleria così come in corrispondenza degli svincoli.