Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Giovedì 27 Novembre 2025
A Lurate ha colpito il fleximan dei dossi. Il sindaco: «Atto sconsiderato e grave»
Il caso. In via XX Settembre è stato smontato bullone per bullone il rallentatore della velocità. Opera di una persona esperta, con attrezzatura idonea. Arrighi: «Abbiamo denunciato ai carabinieri»
Lurate Caccivio
Dopo “Fleximan”, in azione “Dossoman”: nel mirino i dossi. Rimosso nottetempo il dissuasore di velocità in via XX Settembre, che circa due settimane fa era stato posizionato poco prima del passaggio pedonale nei pressi del viale Rimembranze. Uno o più “vendicatori” dei rallentatori di velocità, anziché agire col flessibile per abbattere gli autovelox come “Fleximan”, armati di avvitatore hanno svitato e staccano un pezzo dopo l’altro il rialzo stradale.
«Lunedì mattina abbiamo rinvenuto il dosso rimosso che era formato da 24 blocchi di gomma, ciascuno dei quali fissato con sei grossi fischer – spiega Luigi Rota, comandante della polizia locale - E’ un’operazione che richiede l’impiego di un’attrezzatura non di tipo casalingo, per smontare questi tasselli, e anche una discreta quantità di tempo. Dopo averli rimossi, sono stati buttati all’inizio del viale Rimembranze, dove li abbiamo rinvenuti. Alcuni blocchi sono danneggiati. Stiamo aspettando i pezzi di ricambio».
Ferma condanna dell’atto vandalico. «E’ molto grave. E’ danneggiamento aggravato, è stata già presentata denuncia – dichiara il sindaco Serena Arrighi – Tempo di riacquistarlo, il dosso verrà ripristinato. Chi pensa a Lurate Caccivio di poter delinquere non troverà nessuna tolleranza. E’ chiaro che sia stata una scelta volontaria e organizzata di danneggiare la pubblica via. Che sia una bravata, l’opera di una o più persone insofferenti ai rallentatori, o un “Fleximan” di Lurate Caccivio che toglie gli autovelox o i dossi, io come tutta l’amministrazione non accettiamo questi atti vandalici. Su quella via si corre, ci sono stati in un anno tre incidenti, il dosso è doveroso. Capisco che abbiamo tutti fretta e ci piacerebbe avere una pista, ma bisogna fare delle scelte e in questo caso si è preferito la sicurezza».
Sono in corso approfondimenti e accertamenti. «Abbiamo chiesto ai vicini, ma nessuno ha visto nulla – aggiunge il sindaco – Tutto quello che il Comune potrà fare lo farà a tutela dei cittadini».
Nessun dietrofront. E’ categorico l’assessore Giuseppe Riniti: «E’ un atto inqualificabile, tanto più vile in quanto anonimo. Ci possono essere divergenze di opinioni, ma tra persone civili ci si confronta. Non si agisce così e comunque non è con queste azioni che ci faranno cambiare idea dal portare avanti i nostri programmi. Via XX Settembre è percorsa anche oltre 100 chilometri orari. Il 25 aprile scorso un’auto è finita nell’aiuola e solo per una fortunata casualità non sono state travolte mamme con il passeggino. L’unico deterrente che si è rivelato efficace contro la velocità sono i dossi, per dare risposta alla richiesta dei residenti di mettere in sicurezza quel tratto di strada».
Riniti aggiunge: «In attesa di studiare altre soluzioni, abbiamo installato in via sperimentale un dosso di fronte al ristorante Al Trullo e uno in prossimità del viale Rimembranze per indurre un rallentamento. Studieremo altre soluzioni, come il prolungamento dell’attraversamento pedonale rialzato già presente. Nel frattempo rimetteremo il dosso rimosso. La nostra priorità è la sicurezza».
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