Aggressione con un coltello, feriti due buttafuori della discoteca

Bizzarone Un addetto alla sicurezza sottoposto a intervento chirurgico. I carabinieri di Como e Cantù stanno cercando il gruppo di clienti violento

Da ieri notte i carabinieri di Como, aiutati dai colleghi della compagnia di Cantù, sono sulle tracce di un gruppo di clienti del Roncaccio, responsabili - veri o presunti - di una brutta aggressione ai danni di due addetti alla sicurezza della discoteca, una donna e un uomo di 33 e 34 anni rispettivamente, finiti in ospedale con ferite d’arma da taglio rimediate al culmine di una lite.

Lei, la donna, se la sarebbe cavata con poco (una lieve ferita a una mano, probabilmente rimediata nel tentativo di fermare l’accoltellatore), lui con una lesione decisamente più grave. Soccorso attorno alle 3.30 del mattino dai volontari di una ambulanza della Croce rossa di Uggiate, è stato portato al Sant’Anna in codice giallo - quello che contrassegna i traumi di media entità - ma una volta in ospedale, i medici hanno optato per un intervento chirurgico: sanguinava moltissimo, tanto da rendere necessaria anche più di una trasfusione.

Nel pomeriggio di ieri risultava ancora ricoverato in rianimazione con prognosi riservata, sia pure vigile e in condizioni di lento ma progressivo miglioramento.

Per quanto riguarda le indagini, i carabinieri hanno raccolto il maggior numero di testimonianze e di versioni possibili, con l’obiettivo di risalire agli autori della aggressione nel minor tempo possibile. L’episodio è molto grave, al di là delle condizioni dei due feriti: i colpi sono stati inferti con un coltello da cucina, abbandonato sul post (e sequestrato dai militari) un attimo prima della fuga. Risulta che lo stesso gruppo di esagitati, lungi dall’andarsi a richiudere in casa, si sia banalmente spostato verso altre mete pur di non interrompere la serata. I carabinieri sono in possesso della descrizione di tutti, e non è escluso che qualche novità possa emergere già a partire da questa mattina. Quanto infine alle cause del litigio sfociato nell’accoltellamento, ancora non è chiaro se i due addetti alla sicurezza siano intervenuti per sedare una rissa già in corso o se siano stati semplicemente aggrediti per futili motivi.

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