Albiolo, Valmorea e Rodero: super grandinata colpisce duro nella notte

A mezzogiorno a Rodero, 25 gradi di temperatura, rimanevano auto bloccate in garage: non si era ancora sciolta la grandine che nella notte ha colpito il paese ed ha lasciato cumuli alti fino a trenta centimetri.

Alle 10 di ieri, venti gradi di temperatura, ad Albiolo non era ancora finita in acqua la grandine scaricata nel pieno del buio, 25 centimetri di accumulo e ha preso anche Valmorea, ma non tutta: in centro a Caversaccio, ha tempestato per dieci centimetri.

A Casanova per qualche centimetro, con un fatto curioso, segnalato da un residente che soppesa pomodori e zucchine segnati: «Poco o niente sul davanti della casa. Dietro, ha lasciato un orto da piangere», sintetizza. Chicchi duri come sassi sono rimasti a lungo sulle strade e sui prati imbiancati da un fenomeno senza precedenti, più violento e più resistente della grandinata del 15 agosto 2008 sull’Uggiatese e già allora sembrava un record.

Invece, a memoria d’uomo, è stato battuto l’altra notte da una tempesta di ghiaccio lunga sei chilometri da Rodero a Valmorea ad Albiolo e che ha triturato fogliame, frutta e verdura. Un fenomeno imprevisto, una furia di dieci minuti – un quarto d’ora, dalle 3,30.