Altro furto alla scuola materna. Svuotati i frigo della dispensa

Turate Sottratti mezza forma di grana, un prosciutto e degli yogurt. Sfondata una finestra. C’era già stata un’incursione lo scorso settembre

È senza pace l’asilo gestito dalla fondazione San Giuseppe Cottolengo (che fa capo al Comune), preso nuovamente di mira nei giorni scorsi da parte dei ladri, dopo il furto che era già avvenuto a fine settembre. Da una prima ricostruzione di quanto avvenuto, nottetempo i malviventi hanno sfondato una finestra della scuola materna gestita di via Libertà. I ladri si sarebbero diretti prima di tutto alla dispensa, dove hanno svuotato i frigoriferi.

«Si sono impadroniti di diversi generi alimentari – racconta il presidente della fondazione Valentino Fusetti – una mezza forma di grano, un prosciutto, degli yogurt e altro ancora». Gli intrusi hanno fatto poi tappa anche nel magazzino, impadronendosi di un trapano e di un avvitatore.

Via anche trapano e avvitatore

«Non si tratta in realtà di oggetti di grande valore, ma a noi erano utili –prosegue il presidente Fusetti – rimane poi anche il senso di insicurezza davanti al ripetersi, nel giro di poco tempo di furti e intrusioni. In precedenza non era mai accaduto nulla del genere, non vi era quindi mai stata la necessità di prendere delle contromisure per tenere lontani i ladri, che ora stiamo però pensando di adottare, per cercare d’evitare il più possibile di trovarci alle prese in futuro con ancora altre intrusioni».

I responsabili dell’asilo hanno naturalmente dovuto disporre anche le riparazioni della finestra e delle porte interne scassinate, oltre che riacquistare gli alimenti che hanno preso il volo. Come già avvenuto anche dopo l’altro furto, l’attività dell’asilo, che riguarda ben 170 bambini, non è mai stata interrotta ed è anzi sempre proseguito regolarmente.

In precedenza i ladri avevano infranto il vetro di una porta di ingresso impadronendosi di due pc portatili, il cellulare della scuola, un grosso raffrescatore acquistato per il centro cottura e buona parte delle derrate alimentari (pasta, scatole di tonno, surgelati e altro ancora) che dovevano essere utilizzate per la refezione settimanale. A stigmatizzare il furto era subito intervenuta sui social l’amministrazione del sindaco Alberto Oleari, sottolineando l’impegno dimostrato da parte dei responsabili della scuola nel rimboccarsi subito le maniche per garantire, nonostante tutto, il regolare funzionamento dell’asilo. Un apprezzamento bipartisan espresso anche dalle altre forze politiche e dai cittadini.

I diversi problemi

Il medesimo impegno era stato dimostrato nel far fronte anche ai danni della grandinata avvenuta nello scorso mese di luglio. Ai tanti problemi e imprevisti, si sono aggiunti anche i maggiori costi (per il riscaldamento e altri servizi) con cui la materna ha dovuto fare i conti, trovandosi nella necessità di dover adeguare “in corsa” le proprie tariffe rispetto a quelle previste al momento dell’iscrizione. Un adeguamento che ha però fatto discutere, con un gruppo di genitori che ha inviato una lettera di protesta alla scuola, mentre altre famiglie hanno però nel contempo scritto per esprimere la propria vicinanza ai responsabili della scuola.

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