Arrivano i rinforzi alla Polizia locale: tre nuovi agenti, ora più controlli

Cadorago. Il consorzio della Bassa Piana Comasca è passato da nove a dodici effettivi. Soddisfatto il sindaco Clerici: «Potremo garantire più pattuglie e con orari più estesi»

Cadorago

Tre nuovi agenti in arrivo nell’ambito alla convenzione di polizia locale della Bassa Piana Comasca, a cui hanno aderito Bulgarograsso, Cadorago, Cirimido ,Guanzate e Veniano), il comandante è Alessandro Casale, assunto dal Comune di Cadorago.

Attualmente sono 9 gli agenti in servizio, è stato indetto un concorso per assumerne altri tre: uno per Cadorago, un altro per Bulgarograsso e un terzo per Guanzate. La prospettiva è poi quella di assumerne altri due (1 per Guanzate e 1 per Cirimido).

La convenzione ha durata di 12 anni ed il recesso è possibile in qualsiasi momento con preavviso di 6 mesi. La prova scritta si svolgerà nell’auditorium di via Manzoni, lunedì 13 ottobre e quella psicoattitudinale giovedì 16 ottobre nella sala consiliare di piazza Zampiero. La convenzione ha tra gli obbiettivi quello di garantire un amministrativo in sede a Cadorago unitamente ad un agente a turno, personale collocato in apposito ufficio al piano terra dell’edifico comunale) Con la possibilità di poter contare su turni di pattuglia (che deve essere sempre formata da almeno 2 agenti) molto più estesi durante l’arco della settimana e , nei mesi estivi, nelle ore serali.

«Si tratta di proseguire nella stabilizzazione e nel rafforzamento della polizia locale – spiega il sindaco Cadorago Paolo Clerici - crediamo che la disponibilità, anche se su un territorio più esteso e con più abitanti, di un numero adeguato di risorse umane possa garantire un migliore coordinamento con le altre forze dell’ordine e la possibilità di avere pattuglie per orari più estesi».

Sempre sul fronte della sicurezza, nei giorni scorsi la Polizia di Stato di Como, ha arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, un 22enne, un 19enne ed un 18enne di nazionalità marocchina, in Italia senza fissa dimora, irregolari sul territorio. Gli agenti della 4° sezione della Squadra Mobile di Como, impegnati nel servizio straordinario di controllo del territorio volto al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti in aree boschive e rurali nei territori dei Comuni di Fino e Cadorago, si sono appostati in una delle aree boschive di Cadorago, frazione Bulgorello individuando una zona dove gli immigrati avevano installato la loro “base operativa”. E’ poi già in calendario per martedì 22, alle 21 nella sala civica di piazza Zampiero un appuntamento con l’Associazione nazionale, i cui responsabili incontreranno i cittadini di Cadorago, Caslino al Piano e Bulgorello, per un momento di confronto e dialogo, illustrare iniziative e raccogliere criticità per il territorio.

«C’è piena fiducia nell’operato delle forze dell’ordine e vorrei anche esprimere il nostro plauso per gli interventi messi in atto proprio in questi giorni – sottolinea ancora il sindaco – mentre, sempre nell’ottica di tenere sotto controllo il territorio, sta positivamente proseguendo la collaborazione con l’Associazione carabinieri, che si è resa anche disponibile ad incontrare la cittadinanza».

© RIPRODUZIONE RISERVATA